Giro d’Italia, 3° Tappa: capolavoro della Quick-Step e vittoria di Gaviria

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A Cagliari, in una 3° Tappa che sembrava la più semplice di quelle affrontate finora ci sono stati colpi di scena a non finire.

La tappa di oggi da Tortolì a Cagliari, 148 chilometri quasi pianeggianti con continui brevi sali-scendi, ha regalato incredibili sorprese che non avremmo mai potuto pronosticare. Ad aggiudicarsi vittoria e maglia rosa è stato Fernando Gaviria, che sfrutta un grandissimo lavoro della Quick-Step, ma partiamo dall’inizio.
Appena scatta il via alla corsa partono in fuga Sbaragli (Dimension Data), Zhupa (Southeast Pro), Tratnik (CCC Sprandi Polkowice) e Rovny (Gazprom), ma il gruppo non li manda oltre i 3 minuti, avendoli sempre sotto controllo.
Dopo aver conquistato il primo traguardo volante Sbaragli decide di rientrare in gruppo, mentre gli altri fuggitivi vengono ripresi quando mancano circa 28 chilometri all’arrivo. Tratnik è il più combattivo, ma anche lui ai -26 viene recuperato.
Improvvisamente poi quando mancano circa 12 chilometri, approfittando di una rotatoria un piccolo gruppo di corridori composto per la maggior parte dalla Quick-Step Floors e da altri velocisti come Nathan Haas (Dimension Data), Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo) e la maglia rosa Andre Greipel. Proprio Greipel però a causa di un contatto, come avvenuto anche ieri a Caleb Ewan, è costretto a staccare il piede dal pedale e perde così contatto con i battistrada.
Gli uomini della Quick-Step ne approfittano ed arrivano ad avere un vantaggio fino ad oltre 20 secondi, con un Bob Jungels spettacolare. Quando mancano 500 metri all’arrivo il campione lussemburghese si scansa ed Haas prova la sorpresa partendo con uno scatto molto anticipato, fallendo miseramente perché recuperato e superato da Gaviria della Quick-Step (1°), Selig della Bora-Hansgrohe (2°) ed il nostro Giacomo Nizzolo della Trek-Segafredo (3), che nonostante una condizione non ottimale coglie un piazzamento di tutto rispetto riuscendo a rimanere con i migliori velocisti.
Con questa vittoria e grazie all’abbuono (oltre che al distacco dal gruppo) Fernando Gaviria conquista anche la maglia rosa e quella bianca, mentre quella ciclamino rimane sulle spalle dello sfortunato Andre Greipel e quella azzurra a Daniel Teklehaimanot. Tra gli uomini di classifica da segnalare soltanto i 10 secondi guadagnati da Bob Jungels, mentre gli altri rimangono così com’erano ad inizio tappa. Domani ci sarà il giorno di riposo, prima di ripartire dalla Sicilia con la 4° Tappa, che presenterà il primo duro arrivo in salita sull’Etna.

 

Credit Foto: Facebook

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