L’origine degli struffoli e come prepararli!

PUBBLICITA

Gli struffoli, sono uno dei dolci della pasticceria tipica napoletana, ma in realtà sono diffusi in tutto il centro-sud Italia.

Arrivarono nel Golfo di Napoli con i Greci, quando ancora la sirena Partenope si aggirava nelle nostre acque.
Il nome deriva da “strongoulos pristòs” ovvero una pallina rotonda tagliata e da qui derivano anche gli “strangolaprevete“, conosciuti per lo più nella Magna Grecia, come degli gnocchetti che ingeriti velocemente rischiavano di strozzare i membri del clero.
Ma la parola struffolo potrebbe derivare anche da strofinare, cioè il gesto compiuto da chi lavora la pasta, l’arrotola e la taglia a palline, oppure perchè mangiandola strofina, solletica il palato per la sua dolcezza, infine li si può ricollegare anche allo strutto, con cui venivano fatti anticamente e fritti.
Altre testimonianze, risalgono al 1600, in cui due trattati di cucina li citano anche con una “f” in meno alla romana, con lo stesso nome li ritroviamo anche a Palermo, ma nella sostanza uguali al dolce partenopeo. Sentirete parlare anche di “Cicerchiata”, perchè somigliante a un certo tipo di legume velenoso, in Umbria e Abruzzo. Vicino Viterbo invece, viene usato per definire le “castagnole“, che in realtà sarebbero delle frittelle di pasta soffice che si mangiano per lo più a Carnevale.
Ogni ingrediente neglli struffoli è fondamentale, come i canditi, i diavolilli e la “cucuzzata“, ovvero la zucca candita.
Cliccando qui potrete leggere la ricetta originale!

stru(foto di Paola Lapreda)
Ma vi lasciamo con una simpatica creazione dello psichiatra Claudio Ciaravolo:

A fa ‘e struffoli è nu sfizio.
Cumminciamm dall’inizio:
faje na pasta sopraffina,
e po’ tagliala a palline,
cu na bona nfarinata.
Dopp’a frje. Già t’e stancate?
Chest è a parte chiù importante!
Mò ce vo’: miele abbondante
e na granda cucuzzata
(a cocozza nzuccherata).
N’è fernuto ancora, aspiette!
S’anna mettere ‘e cunfiette:
aggrazziate, piccerille,
culurate: ‘e diavulille…
Ma qua nfierno, è Paraviso!
Iamme, falle nu’ surriso!
Comme dice? “Mamma mia,
stanne troppi ccalurie
so’ pesante, fanno male?”
Si va buò,ma è Natale!

foto di copertina: Giovanni D’Alessandro

PUBBLICITA

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

LEGGI ANCHE

Pallacanestro Antoniana arriva uno stop

Pallacanestro Antoniana arriva uno stop il focus della società Stoica Bioverde, cede nel finale a Caiazzo (70-66) ma chiude la prima stagione della propria storia...

Siracusa Calcio, il presidente fa un comunicato sul nuovo stadio

Siracusa Calcio, il presidente Ricci, torna a parlare del nuovo stadio e del lavoro che c'è dietro per realizzarlo

Pompei, tornano Gli Incontri di Valore di Nicola Ruocco

Sesta edizione de Gli Incontri di Valore, la prestigiosa rassegna culturale ideata e condotta da Nicola Ruocco. Sedici gli ospiti di questa nuova edizione, oltre tantissime novità

Savoia calcio importante news per i tifosi

Savoia calcio importante comunicato stampa ufficiale della società Carissimi amici l’appuntamento programmato per il giorno 19 aprile alle ore 16 con i Commissari prefettizi presso...

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA