Gragnaniello e Gallo: abusivi ed eclettici

PUBBLICITA

Enzo Gragnaniello e Piero Gallo a Succivo

Giunge alla seconda edizione Il Meeting della canzone napoletana organizzato dall’ amministrazione comunale di Succivo; iniziata il 2 ottobre con l’ Acustic ensemble, che si sono esibiti alle 18.30, è poi proseguita con il concerto di un posteggiatore e di un cantautore, come recita la locandina.

Il maltempo non ha colto alla sprovvista gli organizzatori che hanno predisposto per tempo le luci, i laser e una piccola macchina per il fumo, sull’ altare maggiore della Chiesa della Trasfigurazione in Piazza 4 Novembre; la cittadinanza ha risposto egregiamente all’evento, ma è pur vero che gli artisti scelti per questa tre giorni di musica e cultura hanno attirato spettatori ben oltre i confini dell’ agro atellano.

I due artisti hanno dato vita ad un live acustico di notevole pregio; poche, pochissime le parole perché entrambi lasciano parlare voce e strumenti a partire da “Uocchie ca me guardate” (2007) e l’ anima araba dell’ eclettico cantautore riempie la navata della chiesa e sembra dare voce al Cristo ligneo alle sue spalle. “Vasame” (2011) e “Misteriosamente” (2015) si confondono come passi di un percorso personale che è contaminazione di vita prima che di generi musicali, iter che riguarda l’ esistenza prima che le leggi del mercato discografico e che porta Gragnaniello a calpestare sempre le stesse basole che da casa sua scendono al mare senza aver mai cessato di accogliere il mondo e le culture che prosperano fuori dalle mura di Partenope.

 

Il pubblico è in piedi, entusiasta, quando arrivano le classiche napoletane (Scalinatella, Passione, Indifferentemente che arriva sempre -nella versione di Gragnaniello- come un colpo dritto al cuore) e la mandolina di Piero Gallo si presta con cortesia ad affiancare le note della chitarra; ben altri, invece, i brani  in cui (come in “Mare”) l’ aria gitana e la voce di una città splendidamente incomprensibile come Napoli si fondono alle grida di un suk e a quel profumo di Mediterraneo che solo il suono particolare della mandolina può dare. Anche stavolta, questo artista che si è definito posteggiatore abusivo ha saputo tenere il palco come fa sempre: schivo ed  elegante, esprime il suo talento a occhi chiusi, suona ed emoziona con il tocco carezzevole delle sue mani.

Un momento di grande commozione è stato quello dedicato a Mimì (Cu mme, Donna) e altrettanto emozionante è stato ascoltare una nuova versione di “Stu criato”, una preghiera intensa e dai tratti fortemente ecumenici. Forse in questo brano c’è la chiave di lettura dell’ intero concerto per come Gragnaniello lo ha definito durante l’ improvvisato firmacopie:

alla base di tutto questo c’è un sentimento primordiale, evocativo…un percorso ai limiti dell’ esoterico

ph: Fiorella Passante

 

 

PUBBLICITA

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

LEGGI ANCHE

Juve Stabia – Se nel cielo di Gotham vedete il segnale arriva Demba Thiam

Juve Stabia continuano i nostri focus sui grandi protagonisti della vittoria del campionato a firma di Guido Pagliuca. Oggi dobbiamo raccontare della "solitudine dei numeri...

Juve Stabia una Festa B…ellissima

S.S. Juve Stabia 1907, festa promozione al Lungomare Restaurant il comunicato Si è svolta nella splendida location del Lungomare Restaurant, sito in Corso Garibaldi 104,...

La Protezione Civile Campania testa la reazione al sisma con una simulazione

La Protezione Civile Campania in collaborazione con l'osservatorio vesuviano con una simulazione di un sisma ha testato la reazione dei cittadini. La zona interessata dalla simulazione è i Campi Flegrei.

Torre del Greco, Giro Mediterraneo in Rosa, strade e scuole chiuse

Torre del Greco, Giro Mediterraneo in Rosa, sabato 20, ecco quali strade saranno chiuse al traffico. Chiuse anche le scuole

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA