Dopo un avvio difficile con due sconfitte con Venezia e Brescia, Cantù mette a referto la prima vittoria di questo campionato 2016-2017 battendo la Consultinvest Pesaro.
Sul parquet del Pala Desio i biancoazzurri hanno mostrato grossi passi avanti rispetto al disastro visto a Montichiari settimana scorsa.
Fondamentale è stato l’innesto del nuovo play Waters, che ha aiutato la squadra a trovare un migliore equilibrio. L’ex Aris ha risposto subito presente con una buona prova nonostante il difficile compito di sostituire l’infortunato Dowdell e i pochissimi allenamenti con la squadra, mostrando una discreta pericolosità con arresto e tiro dalla media (14 punti) e capacità di innescare i compagni (7 assist).
Buona prova anche del play di riserva Kariniauskas, che si conferma giocatore dall’ottima visione di gioco (8 assist) su cui lavorare vista la giovane età.
Darden si fa trovare sempre pronto con una prova di notevole quantità e intelligenza (14 punti e 9 rimbalzi) mentre i lunghi Johnson e Lawal, ben serviti dai play canturini, non fanno mancare il loro apporto entrambi mettendo a segno 11 punti.
Grande prova balistica di Pilepic, innescato da diversi giochi non perdona, ottimizzando i soli 6 tiri tentati mette a segno ben 17 punti con un notevole 5/5 dalla lunga distanza e 100% al tiro.
Da segnalare la prova di impegno e abnegazione di Callahan che riesce a limitare il principale terminale offensivo di Pesaro, Jarrod Jones e dona maggior equilibrio ai quintetti canturini con migliori spaziature (solo 5 i minuti dell’altra ala forte, Travis Romeo, ancora non ben inserito nei giochi di squadra).
La gara inizia con un primo quarto in salita per Cantù e prosegue equilibrata fino all’intervallo.
Nel secondo tempo Cantù ottimizza il gioco e soprattutto migliora la difesa, fermando Thornton (13 punti) e la pericolosa coppia di lunghi Jones-NNoko, 21 punti e 9 rimbalzi per il primo, migliore in campo per la squadra di Bucchi, controllando la partita che non pare mai realmente in discussione.
Finisce 77-68 con coach Kurtinaitis soddisfatto di questa prima vittoria, dei progressi mostrati soprattutto in difesa dopo una settimana di lavoro, e avrà un clima più sereno per continuare a lavorare in vista della difficile gara contro Sassari.
Il Tabellino di Cantù-Pesaro
RED OCTOBER CANTU’ 77
CONSULTINVEST PESARO 68
(23- 25, 41- 40, 61- 50)
RED OCTOBER CANTU’: Baparapè ne, Parrillo, Laganà ne, Pilepic 17, Waters 14, Callahan 3, Kariniauskas 5, Darden 14, Quaglia ne, Travis 2, Johnson 11, Lawal 11. All. Kurtinaitis.
CONSULTINVEST PESARO: Fields , Gazzotti, Cassese ne, Thornton 13, Jasaitis 2, Ceron 2, Bocconcelli ne, Jones 21, Serpilli ne, Nnoko 6, Zavackas 6, Harrow 10. All. Bucchi.
GLI ALTRI RISULTATI: MILANO UNICA A PUNTEGGIO PIENO
Negli altri incontri da registrare le inaspettate vittorie in trasferta di Caserta e Trento, rispettivamente contro Venezia e Cremona. Milano ha vinto con il freno a mano tirato il derby contro Varese ritrovandosi da sola in testa alla classifica a punteggio pieno. e Nel posticipo Capo d’Orlando sconfigge Torino guadagnandosi i primi due punti di quest’anno
Avellino – Pistoia 83-67 (22-25, 35-43, 49-55, 83-67)
Sassari – Brescia 96-73 (21-22, 51-37, 71-58, 96-73)
Cantù – Pesaro 77-68 (23-25, 410-40, 61-50, 77-68)
Cremona – Caserta 82-95 (19-13, 44-32, 58-64, 82-95)
Brindisi – Reggio Emilia 78-82 (21-18, 38-42, 61-60, 78-82)
Venezia – Trento 59-76 (7-22, 28-35, 49-55, 59-76)
Milano – Varese 79-71 (22-16, 44-33, 62-52, 79-71)
Capo d’Orlando – Torino 90 – 77 (23-26, 48-39, 64-56, 90-77)
CLASSIFICA DOPO LA TERZA GIORNATA:
Milano 6 punti; Venezia, Avellino, Sassari, Caserta, Reggio Emilia, Trento 4; Brindisi, Cremona, Pesaro, Torino, Brescia, Varese, Pistoia, Cantu’, Capo d’Orlando 2.
