Un rigore di Balotelli basta al Milan per avere la meglio sull’Alessandria nell’andata della semifinale di Coppa Italia
TORINO – Il Diavolo, non senza qualche affanno, mette una bella ipoteca sul passaggio del turno e, dopo 13 anni, vede Roma, sede ancora una volta della finale di Coppa Italia.
Balotelli, dopo mesi difficili, ha riportato la luce su di lui e sul suo Milan, siglando col solito rigore impeccabile il successo all’Olimpico di Torino, campo di casa scelto per l’Alessandria in questo torneo.
I grigi di Gregucci, però, hanno giocato una partita solida e coraggiosa, facendo il possibile per tentare di scardinare la difesa rossonera, trovando qualche volta anche il pertugio giusto per affondare il colpo vincente, non riuscito per limiti tecnici o, se vogliamo, di categoria.
La squadra di Mihajlovic, dal canto proprio, ha da recriminarsi le tante, troppe palle gol sprecate che avrebbero potuto garantirgli un gradevole allenamento al ritorno di inizio marzo a San Siro.
Alessandria 0-1 Milan, La Cronaca Della Partita
Primo tempo di carattere per l’Alessandria, il Milan costruisce e alla fine viene premiato con un’ingenuità della difesa grigia in area rossonera, condita dal rigore trasformato da Balotelli.
Al 3′ De Sciglio mette un bel cross in area che trova libero Balotelli, ma l’attaccante milanista cicca la palla e spreca l’opportunità del vantaggio.
Al 17′ ci prova ancora Balotelli, ma il suo tiro potente sibila non lontano dal palo di sinistra.
Al 18′ si vede anche l’Alessandria con un destro velenoso di Marconi, il pallone esce non di molto.
Al 28′ Antonelli serve Balotelli, il numero 45 del Milan calcia però debolmente un calcio di rigore in movimento che termina comodo fra le braccia del portiere.
Al 34′ Luiz Adriano ruba palla e dalla sinistra serve in mezzo Josè Mauri, che a sua volta scarica su Poli, il cui tiro trova una bella risposta da parte di Vannucchi.
Al 40′ Honda s’inventa un passaggio filtrante per Balotelli, che però riesce a spedire sul fondo anche a tu per tu con Vannucchi.
Al 43′ Balotelli trova finalmente il gol realizzando un calcio di rigore perfetto; Moreno, un minuto, prima, aveva ingenuamente atterrato Antonelli in area di rigore.
Nella ripresa gli uomini di Gregucci costruiscono qualche azione interessante, mentre quelli di Mihajlovic sprecano ancora l’impossibile. Alla fine l’unico gol sarà quello di Balotelli: discorso qualificazione rimandato al ritorno.
Al 50′ Balotelli controlla bene e serve Honda in area che calcia tranquillo a botta sicura, ma una deviazione di Sabato manda incredibilmente il pallone in calcio d’angolo.
Al 56′ Fischnaller si accentra e calcia un ottimo pallone che termina non molto alto sulla traversa di Abbiati.
Al 61′ ancora Fischnaller ci prova con un tiro potente, respinto però dal braccio di Zapata attaccato al corpo.
Al 64′ Bocalon s’inserisce dalla destra in area rossonera e, anziché servire un Fischnaller liberissimo, cerca la gloria personale calciando di punta un pallone che termina fuori.
Al 74′ Poli trova il gol calciando da fuori area complice una deviazione della difesa grigia ma l’arbitro annulla per fuorigioco attivo di Niang, che ostruisce la visuale a Vannucchi.
All’85’ grande contropiede avviato da Honda che lancia Niang solo davanti a Vannucchi, autore di un grande intervento che manda il tiro angolato dell’attaccante francese a sbattere sul palo.
Al 90′ ci prova anche Montolivo, Vannucchi però è attento e blocca senza particolari affanni il tentativo del centrocampista rossonero.
Il Milan, a meno di clamorose sorprese a San Siro, compie un mezzo passo importante verso la finale di Roma, dove incontrerà la vincente dell’affascinate sfida tra Juventus e Inter, derby d’Italia di Coppa.
I rossoneri possono e devono provare a vincere questo trofeo per poter dare un senso a un’altra stagione disastrosa in Campionato, trofeo che garantirebbe agli uomini di Mihajlovic anche l’accesso all‘Europa League.
Diavolo, ce la puoi fare: lotta e credici!
Alessandria 0-1 Milan, Il Tabellino Della Partita
Panchina: Nordi, Picone, Terigi, Sperotto, Cittadino, Vitofrancesco, Iocolano.
Allenatore: Gregucci
Panchina: Donnarumma, Livieri, Abate, Calabria, Simic, De Jong, Bertolacci, Nocerino, Bacca.
Allenatore: Mihajlovic
Alessandria 0-1 Milan, Le Interviste Di Fine Partita
Di seguito le dichiarazioni rilasciate a fine partita da Sinisa Mihajlovic, tratte dal sito www.acmilan.com.
Sinisa Mihajlovic:
Sono soddisfatto a metà perché abbiamo vinto, ma dovevamo chiuderla in maniera definitiva. Abbiamo messo i minuti nelle gambe di chi gioca di meno, ora pensiamo al derby. Le squadre chiuse rendono più difficile il gioco ma quando capitano le occasioni devi chiudere la partita, questa sera non siamo riusciti. Ci manca cinismo davanti alla porta, non scordiamoci che l’Alessandria ha buttato fuori due squadre di Serie A come Palermo e Genoa. Se avessimo segnato la metà dei gol che abbiamo creato anche in classifica quest’anno saremmo più avanti. Non bisogna mai stare tranquilli, sappiamo che Mario, Prince e altri giocatori che hanno giocato di meno non hanno 90’ nelle gambe e quindi il modo migliore per poter recuperare la condizione è farli giocare. Il derby quando vinci va bene per la classifica e per il morale, abbiamo le qualità per vincerlo e lo prepareremo bene. Se ci capitano le occasioni bisogna buttarla dentro, altrimenti sarà dura vincere.
