Pisa, Pazienza: ” Carillo non convocato, non è sereno”

Pazienza non convoca Carillo, Eusepi e Ingrosso

Di seguito le parole di Mister Pazienza nella conferenza stampa che precede la gara con il Gavorrano:

La nevicata vi ha fatto cambiare i programmi di allenamento.

Ci siamo adeguati alle condizioni, oggi  eravamo a San giuliano su sintetico.

Ci saranno alcune assenze?

Carillo non convocato non è sereno, Ingrosso ancora per un pò di tempo fuori, Eusepi problema ai denti, non farà parte della trasferta. Petkovic partirà titolare.

L’assenza di Carillo è dovuta al fatto che alla prossima gara scatterà l’obbligo di riscatto?

Carillo non è sereno per poterlo portare con la squadra in gruppo deve essere a posto mentalmente.

De Vitis potrebbe giocare?

De Vitis ha chance di giocare, dovrò fare le scelte.

Che gara si aspetta contro il Gavorrano?

Contro Gavorrano la vedo più simile a quella con la Lucchese, giocano nella stessa maniera fanno della forza fisica la loro arma migliore. Il terreno di gioco non sarà dei migliori, ma ci adegueremo, adesso i punti adesso pesano sempre di più.

Come ha assorbito la sconfitta nel Derby?

I ragazzi hanno trovato la forza per riprendere a lavorare. I tifosi hanno incoraggiato la squadra e lo abbiamo apprezzato molto

Birindelli e Lisi rientrano.

Sono due giocatoriimportanti per la squadra, li ho visti bene potrebbero rientrare nei titolari.

Alla squadra è mancata grinta e mordente contro la Lucchese.

È mancato il gol lo dicono i numeri, dobbiamo creare davvero molto da questo punto di vista.

Contro il Gavorrano si chiude un ciclo, che giudizio si da?

Sicuramente dovrei migliorare alcune cose, fa parte del mio processo di crescita. Ho valutato alcune cose e le farei in maniera diversa, spero di fare il possibile da qui alla fine

Pisa non aiuta sotto questo aspetto è una piazza esigente.

È chiaro che ci sono molte pressioni in una piazza calda. Le situazioni vanno sempre vissute . Ho apprezzato il calore dei tifosi

La squadra nel momento in cui deve fare il salto di qualità fa un passo indietro. Vedi Pontedera.

È quello che ci è mancato , mi auguro di poter cambiare questa situazione. Bisogna lavorare il più possibile sulla testa dei giocatori .

Lei parla spesso di cali a livello mentale come si lavora su questo

Non è allenabile al 100 per cento quella situazione, nel finale c è molta tensione ed è poco gestibile dai giocatori.

Spesso lei cambia molto le formazioni all inizio ma anche in corsa. I cambi non hanno inciso.

Se consideriamo quella di domenica è vero su altre un po’ meno. Il fatto di cambiare modulo e soluzioni se guardiamo i fatti qualche vantaggio c’è l ha dato.

Domani si gioca su un campo disastroso, cambierà qualcosa nella formazione?

Abbiamo studiato anche questo, vedremo come poter interpretare al meglio questo tipo di gara.

 

 

 

 

 


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