V.Francavilla vs Juve Stabia, l’Editoriale di StabiAmore

V.Francavilla vs Juve Stabia, l’Editoriale di StabiAmore

Lo Stabia riesce a finire l’intero girone di andata senza alcuna sconfitta, evitandola anche nello stadio di Brindisi contro una formazione fastidiosa come la Virtus Francavilla. Caserta ha schierato la stessa formazione iniziale di domenica contro il Matera ad esclusione di Allievi e Mastalli sostituiti da Aktaou e Vicente con lo stesso identico modulo, ma il primo tempo è stato incolore e poco incisivo per la squadra stabiese, che è finita più o meno meritatamente in svantaggio. Infatti la Virtus si è resa subito pericolosa con il duo d’attacco Sarao Partipilo, che sfruttando un errore di Marzorati su un lancio lungo della difesa pugliese, beffa la difesa stabiese e l’incolpevole Branduani, e legittimando il vantaggio con giocate offensive ulteriori e una conclusione in rovesciata di Sarao sulla quale interviene bene l’estremo della squadra di Castellammare. Viola e Vicente sono piuttosto fallosi e vengono ammoniti, non riuscendo a far sviluppare un gioco razionale alla squadra, che però riesce a rendersi pericolosa con Paponi, che chiede il rigore per un paio di situazioni dubbie in area pugliese, soprattutto un fallo di mano. Come è avvenuto spesso in questo girone di andata lo Stabia cambia volto nella ripresa con i cambi di Caserta e un atteggiamento più volitivo e determinato ad evitare la sconfitta. Entra Bruno El Ouazni per Carlini e proprio il marocchino è abile a procurarsi un fallo da espulsione in area con annesso rigore decisivo, che realizza lo specialista e cannoniere Paponi. L’allenatore stabiese con la squadra in superiorità numerica è bravo pure a togliere dal campo gli ammoniti per far entrare Mezavilla e Mastalli, rinforzando il centrocampo, ma anche la difesa quando il deludente Marzorati fa posto al giovane centrocampista dell’Ascoli Castellano. Lo Stabia avrebbe potuto cercare di vincere la gara, ma si è dovuto accontentare di non perderla per la capacità della Virtus di tenere bene il campo anche in dieci e di provare a rendersi pericolosa sui calci piazzati. Tutto sommato, anche se oggi nel Boxing day italiano della serie C lo Stabia capolista e campione d’inverno non ha brillato, può andare bene anche così in attesa dell’ultima gara dell’anno, la prima del girone di ritorno, contro il Siracusa in un Menti che si annuncia gremito e festante nel solco di una splendida tradizione di amicizia vera che unisce le due tifoserie da ormai tre decenni. Da ultimo voglio ringraziare gli amici che hanno seguito la gara dal Brindisi e dal video e che nonostante la mia presenza al turno festivo di lavoro, mi hanno comunque consentito di effettuare il mio consueto commento, aggiornandomi costantemente sull’andamento della gara.


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