Cinema

“Red”, trama e recensione

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Cristiano Esposito
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“Red” – Come tutti i tredicenni la diligente Meilin Lee (Chiara Fabiano), che vive nella Toronto del 2002, ha fretta di addentare la sua vita. Aiuta sua madre (Daniela Calò) nella gestione del tempio di proprietà della sua famiglia cinese ma comprensibilmente è molto più attratta dalla sua boy band preferita, passione sfegatata che condivide con le amiche del cuore. Proprio mentre le prova tutte per assistere ad un agognato concerto Mei comincia a trasformarsi in un enorme, maleodorante e travolgente panda rosso. Ancora non lo sa ma è quanto anni addietro accadde anche a sua madre Ming, in virtù di una particolare maledizione da sconfiggere attraverso un rituale.

“Red”, recensione

Con una situazione pandemica ancora incerta Disney ha optato ancora una volta per l’uscita diretta sulla piattaforma Disney+. Esattamente la stessa sorte che toccò a “Soul” e poi a “Luka”. Qui si torna a vent’anni fa, l’epoca dei tamagotchi e del successo delle boy band (in verità qui rappresentate con una spiccata ambiguità di genere che non c’era). L’idea della giovane regista e sceneggiatrice Domee Shi di raccontare il difficile periodo della pubertà con una trasformazione in un gigantesco panda rosso quando le emozioni hanno la meglio è notevole. Perché “crescere è bestiale” e ciò che accade è una vera e propria trasformazione, anche per Mei che rassomiglia in tutto e per tutto ad una figlia modello. E il panda, selvatico e tenero, è perfetto quanto la scelta del colore rosso, quello della passione, delle emozioni e della rabbia improvvisa.

I toni cromatici vivaci ma non troppo e l’atmosfera pop avvolgono dei personaggi ben tratteggiati, in special modo le amiche di Mei. La Pixar si conferma a livelli eccellenti per quanto riguarda la resa tecnica e il modo inconfondibile di raccontare storie, con un umorismo di fondo sempre gradevole.

Sotto la lente di ingrandimento finisce il rapporto tra una madre che pretende un controllo totale che non può più avere ed una figlia che vuole essere soltanto sé stessa svincolandosi dai retaggi che la famiglia vorrebbe imporle. Detto questo “Red” è un film con una morale solida e questa volta più spicciola, veicolata senza retorica, rivolto principalmente ai più giovani. Una conferma del talento di Domee Shi, già premiata con un Oscar per il miglior cortometraggio d’animazione con “Bao” (disponibile anche questo su Disney+).

“Red” è disponibile in streaming per gli abbonati della piattaforma Disney+ a partire dall’11 marzo 2022.

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Cristiano Esposito
Tags: DisneyRed

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