Sono andato a Boscoreale a vedere il murale sul palazzo del comune dell’artista sarda Kiki Skipi, che raffigura il mito di “Leda e il cigno” e i tesori archeologici boschesi (oggi al Louvre).
Si vede Giove, il padre degli dei, travestito da cigno che cerca di rimorchiare Leda, la giovane e bella regina di Sparta, sposa del re Tindaro e madre di Clitemnestra, moglie assassina di Agamennone e madre di Elena, la cui bellezza fece scoppiare la guerra di Troia.
Una Leda raffigurata tante volte ed una di queste, a me cara, da vedere al MANN di Napoli, proveniente da Stabiae, nello specifico da Villa Arianna.
Qualche boschese, vedendomi tutto preso, mi ha chiesto cosa quel murale significasse. Qualcuno pur ascoltandomi (forse), ironicamente lo ha poi etichettato: “o murale della papera ncuoll a femmena” .E chest’è, ho detto tutto!
(articolo e foto di Enzo Longobardi, In bici nel tempo)
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