Castellammare Di Stabia, la nota del Sindaco Luigi Vicinanza che ha raccontato questa mattina di festa:
Oggi è un giorno di festa e di lutto per la nostra Castellammare di Stabia. Di festa perché celebriamo un atto fondante della nostra Repubblica e della democrazia. E di lutto per la morte di Papa Francesco e per le vittime della tragedia del Monte Faito. I fatti del 17 aprile hanno strappato alla vita quattro persone tra le quali il nostro concittadino Carmine, ma è andato via anche un pezzo di identità stabiese.
Celebriamo questo 25 aprile con sobrietà, ma ancora con maggiore determinazione perché questa data segna la libertà ritrovata, il sacrificio di 100 mila partigiani.
A maggior ragione in questo momento della nostra storia in cui la democrazia e la pace nel mondo sono in pericolo dobbiamo fare del nostro meglio per difenderla. Oggi affidiamo il nostro testimone ai ragazzi di Libera, a loro dico di continuare sulla strada della democrazia, dell’antifascismo e della lotta ad ogni forma di criminalità.
Castellammare di Stabia nel corso della sua storia ha dimostrato di tirare fuori il meglio di sé nei momenti più bui, erano partigiani e patrioti chi difese il cantiere, chi difese la città, chi riuscì a liberarla nel 1943, prima dell’arrivo degli alleati. Era partigiana e quindi patriota anche quella donna di Ponte Persica che riuscì a nascondere un giovane stabiese in fuga dai tedeschi. Quel giovane stabiese era mio padre. Buon 25 aprile a tutti!