Nella notte successiva alla fine dell’anno scolastico, ignoti si sono introdotti nella scuola Lizzadri-Roncalli di via Vittorio Veneto a Gragnano, e hanno sottratto 31 computer — di cui 20 custoditi in una cassaforte — e tutta la dotazione dell’aula 2.0, acquistata con fondi del Pnrr.
Carabinieri scoprono il furto durante controlli
A fare l’amara scoperta sono stati i carabinieri, impegnati in verifiche preventive per l’allestimento dei seggi elettorali del referendum. I ladri sembrerebbero aver agito con precisione: il sistema d’allarme non è scattato e si ipotizza una conoscenza interna dei punti deboli dell’edificio.
Un’escalation preoccupante
È il terzo episodio in meno di un anno. A luglio erano stati rubati due computer, a ottobre ci fu un tentativo di intrusione. Stavolta, però, l’entità del danno rischia di compromettere la didattica.
La denuncia della dirigente scolastica
Angela Renis, dirigente dell’istituto, si dice profondamente amareggiata: “Una situazione inaccettabile, nonostante tutte le misure di sicurezza adottate”.