Benessere in Cucina

Mangiare per noia – Come evitare di prender peso durante la quarantena

Pubblicato da
Maria Pia Nocerino
Share

#iorestoacasa e…mangio – Mangiare per noia – Restare a casa è l’unico mezzo di difesa che abbiamo per contrastare la diffusione del Covid-19. Quello che stiamo vivendo oggi è un momento storico senza precedenti. Non poter uscire di casa significa anche poter fare poco movimento; niente strade sulle quali correre, camminare o pedalare, niente palestre, niente piscine. Una vera e propria sfida per mente e corpo.

Chiusi ed annoiati fra le mura domestiche, ciò che maggiormente consola è il cibo. Poco movimento e cibo sempre a portata di mano… non è difficile intuire quale sarà il risultato della somma di questi due fattori.

Mangiare per noia

Quarantena, smart working, lezioni a distanza, il rischio è quello di incorrere in abitudini alimentari scorrette che inevitabilmente possono portare ad un aumento del peso corporeo. Per questo motivo abbiamo chiesto alla Dott.ssa Claudia Cinquegrana, nutrizionista, utili accorgimenti e strategie per evitare di prendere peso.

L’emergenza coronavirus ci costringe a restare casa per tutto il giorno. Le nostre abitudini alimentari sono drasticamente cambiate; si ha molto più tempo da dedicare alla preparazione dei pasti; si hanno frigo e credenza sempre a portata di mano; il più delle volte la credenza viene aperta più per noia che reale esigenza. Come si può evitare tutto ciò?

La noia è una delle sensazioni cui siamo maggiormente soggetti. Pur avendo giornate piene, l’attimo di noia è quello che ci spinge a fare gesti spesso involontari. Uno di questi è aprire il frigo o la dispensa o il mobiletto segreto dei dolci!

Come evitare lo sbocconcellare per noia? Qualcuno suggerisce di legarsi le mani dietro la schiena o anche di lavarsi il viso con l’acqua fredda, ma per esperienza personale so che non funziona!

Tornando seria… Spesso consiglio di redigere una lista di quello che si è mangiato fino a quel momento, in modo da valutare se davvero è possibile che sia fame; in secondo luogo è utile avere nella dispensa alimenti “sani” con potere saziante come frutta secca a guscio, semi, frutta fresca, cioccolato fondente (almeno al 80%); scegliere uno di questi e metterli in un piattino, sedersi e “gustare” quanto si sta mangiando in modo da averne consapevolezza.

E’ una buona idea anche  preparare una tisana o un infuso, che accompagni la lettura di un buon libro.

 Da non sottovalutare sono (ma questo per i più fantasiosi) tecniche di respirazione (io uso la tecnica di respirazione diaframmatica in cui riempio la pancia come un palloncino e respiro come se volessi soffiare) sulla falsa riga del training autogeno con sottofondo musicale soft.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Recent Posts

Siracusa Calcio, Spinelli: “una gara importante per avere dei parametri in chiave playoff”

Siracusa Calcio, questa mattina la conferenza stampa alla vigilia della gara di campionato contro la…

20 Aprile 2024

Robotica e automazione nel settore dell’alimentazione, tra sicurezza ed efficienza

Robotica e automazione nel settore dell'alimentazione: insieme per trasformare l'industria e garantire sostenibilità.

20 Aprile 2024

Il Perseo di Benvenuto Cellini, il particolare nascosto

Come spesso accade, le opere d'arte celano segreti o messaggi da ricercarsi nell'ovvietà estetica. Ecco…

20 Aprile 2024

La sicurezza nel mondo del 5G

Nell'era digitale odierna, un'innovazione rivoluzionaria sta rimodellando il panorama della comunicazione globale, promettendo di accelerare…

20 Aprile 2024

Bucato a mano: per il rispetto dei nostri capi e dell’ambiente

Bucato a mano: per il rispetto dei nostri capi e dell'ambiente occorre ripensare alla nostra…

19 Aprile 2024

Pompei, la Pace invocata dagli studenti in marcia

Si è svolta a Pompei, questa mattina, la XXVI edizione della “Marcia della Pace”, organizzata…

19 Aprile 2024