Sabato 21 giugno, alle ore 10.00, presso il Teatro della Legalità di Casal di Principe, sarà presentato “Di-vino e Di-verso”, un progetto che unisce agricoltura sociale, inclusione e riutilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Protagonisti dell’iniziativa sono i bambini nello spettro autistico dell’associazione Kairos, impegnati nella realizzazione delle etichette e delle scatole di 500 bottiglie di Asprinio di Aversa, prodotto su terre sottratte alla camorra.
La filiera solidale: dalle vigne alla tavola
La produzione del vino sarà affidata alla Cantina Vitematta, attiva su terreni gestiti dalla cooperativa Eureka. Qui, adulti coinvolti in percorsi penali o psichiatrici lavorano accanto a esperti viticoltori. Il ricavato delle vendite sarà interamente destinato a finanziare le attività di Kairos, sostenendo progetti educativi e terapeutici.
Legalità, tradizione e comunità
Il progetto si propone anche di valorizzare il vitigno dell’alberata aversana, simbolo della tradizione enologica del territorio. “Di-vino e Di-verso” è patrocinato dal Movimento per la Giustizia – ART. 3 ETS e dal Comune di Casal di Principe, e si inserisce in un più ampio percorso di riscatto del territorio attraverso la partecipazione attiva degli ultimi e l’uso sociale dei beni confiscati.
Gli interventi istituzionali e la degustazione finale
Alla presentazione interverranno, tra gli altri:
- Ida Teresi, Sostituto Procuratore nazionale DNA
- Salvatore Schiavone, Direttore ICQRF Italia meridionale
- Marisa Licenza, vicepresidente di Kairos
- Vincenzo Letizia, presidente Coop. Eureka
- Giampiero Zinzi, deputato
- Gennaro Oliviero, presidente del Consiglio Regionale della Campania
- Giovanni Allucci, AD Agrorinasce
- Gaetano De Mattia, direttore DSM Caserta
- Pietro Iadicicco, delegato AIS Caserta
- Saluto istituzionale del sindaco Ottavio Corvino
A moderare l’incontro sarà Andrea De Rosa.
L’evento si concluderà con una degustazione di pizze curate dal maestro pizzaiolo Antonio Della Volpe de “La Vita è Bella” di Casal di Principe.