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Ho Visto Maradona. Le tappe di una carriera incredibile

Pubblicato da
Gianluca Apicella
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Ho Visto Maradona. Le tappe di una carriera incredibile per una grande icona del calcio mondiale. Gli inizi in Argentina, il Barcellona ed il suo amore con Napoli. I mondiali, le cadute ed i clamorosi ritorni per una bandiera immortale. Sì, Maradona è stato per noi tutti il “campione nostro vicino di casa“.

Gli inizi di Diego Armando Maradona

Diego Armando Maradona, El Pibe de Oro, è stato un talento che fin da giovane si prese subito la scena del calcio Argentino. L’Argentinos Juniors fu la prima squadra che lo lanciò nel grande teatro del pallone. Praticamente, Diego Maradona, a soli 16 anni, già assaggiava il gusto della massima serie calcistica argentina. Era il 1976.

Nel 1978 divenne capocannoniere del campionato argentino con 22 reti, di cui una dal dischetto di centrocampo subito dopo il fischio d’inizio. Nel 1979 e nel 1980 vinse il Pallone d’Oro Sudamericano, insomma era nata una grandissima stella.

Arriva il trasferimento al Boca Juniors, per cui Diego non ha mai nascosto l’amore: goal e spettacolo e diventa subito l’idolo assoluto della Bombonera. Ci voleva una nuova sfida, quella nel vecchio continente ed il titolo del campionato apertura. Per El Pibe de Oro arriva anche il suo primo mondiale da protagonista, dopo aver vinto il Campionato Mondiale di calcio Under-20 nel 1979. Beh, la storia di Espana ’82 la conosciamo tutti.

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Maradona in Spagna

La Liga abbraccia il fenomeno del calcio mondiale. Il 5 giugno 1982 Maradona diventò un giocatore del Barçellona. Qualche noia fisica ed un campionato con un quarto posto, ma il Barca non tradisce i tifosi e vince la Coppa del Re in finale contro il Real Madrid. Il re ci prende gusto e nella Coppa di Liga – nella doppia sfida sempre contro il Real Madrid – si porta a casa un altro trofeo, segnando in entrambe le partite.

Nell’estate del 1983 arriva in panchina Menotti e Diego diventa ancora più leader trascinando i catalani anche in Europa con una tripletta contro il Magdeburgo in Coppa delle Coppe. Ma è proprio sul più bello che arriva la brutta storia dell’infortunio contro il Bilbao con lo spaventoso fallo di Andoni Goikoetxea Olaskoaga. Una sorta di vendetta. Durante il suo infortunio il Barça vinse la Supercoppa spagnola nella doppia finale con l’Athletic Bilbao. Maradona torna, ma in Europa lo ferma il Manchester United. La storia con il Barcellona si concluse in una maniera particolare. Ennesima sfida con Athletic Bilbao e rissa finale. La storia con Goikoetxea continuava.

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Il Re di Napoli è Diego Armando Maradona

Era il 1985, il 3 novembre, e ad un San Paolo gremito di gente, Diego Armando Maradona segno una punizione che entra nella storia. ( Leggi qui)Il 5 luglio 1984 Maradona entra allo Stadio San Paolo di Fuorigrotta per abbracciare il suo nuovo popolo. Nel 1986 diventa il figlio del vento vicendo il Mondiale in Messico e realizzando il goal del Secolo contro l’Inghilterra. Sotto la guida dell’allenatore Ottavio Bianchi, il Napoli vinse il suo primo scudetto nel campionato 1986-1987, stagione in cui batté dopo trentadue anni la Juventus al Comunale di Torino. Il 10 maggio 1987 il club partenopeo pareggiò per 1-1 la partita casalinga con la Fiorentina, aggiudicandosi aritmeticamente il suo primo scudetto. Il Napoli vinse anche la sua terza Coppa Italia. Uno scudetto clamoroso perso con il Milan non fece cadere in depressione Maradona che vinse la Coppa Uefa nel 1989 ai danni dello Stoccarda e nel 1990 (Leggi Italia 90)  arrivo’ anche il secondo scudetto azzurro. Quello fu l’ultimo grande Diego Armando Maradona visto a Napoli, un genio capace di realizzare goal in tutte le salse. Rigori, Punizione, dalla mediana, di testa, in velocita’ ma anche assist geniali ed incredibili. Prima di salutare il popolo azzurro avvenuta 17 marzo 1991 con la squalifica dopo un controllo antidoping effettuato al termine della partita di campionato Napoli-Bari (1-0) che diede il responso di positività alla cocaina. Il Napoli stellare vinse anche la Super Coppa contro la Juventus per 5-1 era la stagione 1990-91.

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Il ritorno nella Liga-Maradona a Siviglia

Maradona ritorna nel grande calcio e riparte dalla Liga, suo primo amore europeo. (Leggi qui)

La triste avventura di Diego Maradona al mondiale di USA 1994

Il Mondiale Americano, un mondiale triste per la nazionale Italiana. Roberto Baggio non riuscì a portare il titolo nel bel paese. Fece festa il Brasile di Romario. Maradona partecipò a quel mondiale da assoluto protagonista nel bene e nel male. (Leggi qui) 

Maradona ed il ritorno in patria

Dopo i Mondiali del 1994 e la squalifica, Il D10S proverà a rialzarsi per l’ultima volta prima di salutare il calcio giocato. Dove ripartire? La risposta è semplice, da dove si è presentato al grande calcio, nella sua squadra del cuore. Il Boca Juniors. (Leggi qui) 

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Maradona Allenatore, il ritorno ai mondiali

Chi pensava che Maradona non fosse più andato ad un mondiale è sicuramente rimasto deluso. Il 28 ottobre 2008 viene nominato nuovo CT dell’Argentina, subentrando ad Alfio Basile. Missione? I Mondiali del 2010 in Sud Africa. (Leggi qui) 

Il Ritorno di Re Diego

Disponibile anche su Amazon le maglie di calciatore di Maradona e tutte le t-shirt del D10S, proprio come una vera divinità.

Certi amori non finiscono. Fanno dei giri immensi e poi ritornano. Frase di una meravigliosa canzone di Antonello Venditti, molto attuale per continuare la nostra storia tra Diego Armando Maradona e la città di Napoli. (Leggi qui)

Maradona in Televisione

Diego è stato un grandissimo personaggio mediatico, tanti docufilm sulla sua carriera. Vogliamo, però, segnalare un film sulla sua vita La Mano De Dios o una bella serie su Netflix dal titolo Maradona in Messico che dimostra anche il suo carisma e la sua bravura di allenatore.

Maradona nel film Tifosi del 1999 nel ruolo di se stesso ( Leggi qui)

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La Beneficenza ed i palleggi con il limone

Maradona ha partecipato a tantissime iniziative benefiche nel corso della sua vita e l’ex calciatore della Fiorentina, Antonio Dell’Oglio, grande amico di Hugo Maradona ai tempi dell’Ascoli, raccontava un simpatico episodio che puoi leggere qui,  o quando Maradona fu ad Amalfi.

Quel Maledetto 25 novembre

 

Il 25 novembre 2020 Diego ci lasciava facendo piangere il mondo intero e tutti gli innamorati del pallone. In questa data maledetta anche il campione George Best perse la vita … (Leggi qui)

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Maradona: Una Leggenda immortale

Lo Stadio San Paolo cambia nome in Stadio Diego Armando Maradona, un omaggio giusto ma sono stati gli omaggi per il grande campione in tutto il mondo in particolare in Argentina e nella città di Napoli. Anche il grande Pelè considerato per molti l’antagonista per eccellenza di Diego ha reso omaggio al grande campione con una lettera. (Leggi qui)

Maradona Sogno Benedetto: La Serie sul Dieci

( Leggi qui)

After Diego il documentario su Maradona

( Leggi qui)

CIAO DIEGO, SEI LA FAVOLA PIU’ BELLA CHE RACCONTERO’

Foto Principale Wikipedia

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