Siracusa Calcio: Paolo Giuliano il nuovo vice presidente ma i tifosi non approvano la scelta
In una nota ufficiale del Siracusa Calcio, il presidente Gaetano Cutrufo, ha nominato l’avvocato Paolo Giuliano vice presidente della società. Di seguito il comunicato:
Si allarga l’organigramma societario del Siracusa Calcio. Il presidente Gaetano Cutrufo ha nominato vicepresidente l’avvocato Paolo Giuliano.
Assegnate le deleghe del settore giovanile e dei rapporti esterni e istituzionali. Affiancherà nel ruolo l’attuale vicepresidente Giancarlo Cutrufo.
“A Giuliano – ha detto il presidente Cutrufo – auguro buon lavoro. Il suo sarà un contributo prezioso per una crescita ulteriore della nostra società”.
Paolo Giuliano ha già ricoperto un ruolo importante nella vecchia gestione capitanata da Luigi Salvoldi. Nel 2004 fu nominato direttore generale della società e vide il Siracusa vincere la promozione in lega Pro nella stagione 2008/2009. Giuliano restò nella società fino alla stagione 2011/12 quando a causa della mancata fideiussione la società non s’iscrisse alla stagione successiva. Nel 2012 divenne direttore generale nel Messina di Lo Monaco contribuendo alla vittoria del campionato di serie D, ma non venne riconfermato la stagione successiva.
Nel 2013 riesce a evitare la perdita del titolo A.S. Siracusa 1924 e riscattando il nome, titolo, logo, colore e trofei vinti tra cui la famosa Coppa Italia. Inizialmente concede a Cutrufo in maniera gratuita il titolo per poi ritrattare tutto a stagione in corso; da qui nasce il risentimento dei tifosi verso l’avvocato Paolo Giuliano che si sono sentiti sottratti una cosa che appartiene alla storia della Città di Siracusa.
Immediata la risposta dei tifosi sui social di cui riportiamo qualche esempio:
-Vogliamo il titolo della AS, compreso anno di iscrizione e coppa Italia semiprof. Quando l’avrai restituito avrai fatto il minimo.-
-Il sig. Giuliano restituisca ciò che è nostro e della città-
–Avvocato buon lavoro… ma ha un debito nei confronti della città…
RESTITUISCA LA NOSTRA STORIA!--Stavolta avrei messo un bel “non mi piace!”. Il passato non si scorda così facilmente-
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