ATP Finals 2017, lotta aperta tra 7 giocatori per due posti.

Per la qualificazione alle ATP finals ci sono ancora sette tennisti che tenteranno di aggiudicarsi gli ultimi due posti.

La corsa alle ATP Finals non era cosi in bilico da tanti anni.

Quest’anno la possibilità di qualificarsi al torneo più prestigioso di fine stagione è davvero aperta a molti giocatori.

Vuoi perchè c’è stato un dominio di Federer e Nadal, vuoi perchè tennisti del calibro di Djokovic,Murray, Wawrinka e Nishikori hanno dovuto (voluto nel caso del serbo) terminare la stagione in anticipo, anche giocatori che mai si sarebbero immaginati di essere alle ATP Finals, possono lottare per conquistarsi la chance.

I professionisti già qualificati sono 6 :

1. Rafael Nadal con 10.465 punti
2. Roger Federer con 9.005
3. Alexander Zverev con 4400
4. Dominic Thiem con 3725
5. Marin Cilic con 3625
6. Grigor  Dimitrov con 3560.

Le due slot disponibili vedranno l’assegnazione ai giocatori dopo il Master 1000 di Parigi-Bercy, attualmente in corso e iniziato oggi.

A competere per questo prestigioso premio abbiamo in ordine di punteggio :

• David Goffin con 2885, è veramente ad un passo dalla qualificazione, che potrebbe essere raggiunta pur perdendo al primo turno di Bercy. Unica movente per il belga potrebbe essere quella della presenza della finale di Coppa Davis che il suo Belgio dovrà disputare una settimana dopo le ATP Finals. Probabilmente potrebbe anche rinunciare, stiamo a vedere.
• Pablo Carreno Busta con 2605, si pensava fosse solo una formalità la sua qualificazione, ma nella fase post US Open ha raccolto così poco da rimanere in dubbio. Dovrà battere Sam Querrey in un eventuale scontro diretto al  terzo turno per essere sicuro di qualificarsi.
• Sam Querrey con 2525, per qualificarsi dovrà eliminare lo spagnolo.
• Kevin Anderson con 2470, dovrà raggiungere le semifinali per assicurarsi un pass, o raggiungere i quarti sperando che gli avversari si fermino prima nel torneo.
• Discorso diverso si può fare per Tsonga (2310) e Del Potro (2415), che dovranno raggiungere minimo le semifinali e sperare che gli altri escano presto dal torneo. In caso di vittoria però potrebbero qualificarsi quasi matematicamente nonostante il risultato degli altri contendenti.
• Ultimo e discorso impossibile ( anche se la matematica non lo condanna) per Luca Pouille (2145), il vincitore del torneo di Vienna dovrà vincere anche il torneo di Parigi, impresa meno impossibile se si pensa che lo spazio lasciato vuoto da Re Roger è stato affidato a lui.

Una competizione che ci lascerà con la “suspence” fino alla fine del torneo di Parigi.

Moltissimi giocatori in lizza per due posti e un torneo che si prospetta come uno dei più accesi e interessanti dell’anno, nonostante l’assenza di Roger Federer.

Magazine Pragma vi aggiornerà sui risultati dei giocatori e sulle possibilità dei rimanenti ogni giorno.

Per  rimanere sempre al passo con la classifica, continuate a seguirci.

Buon tennis a tutti.

Fonte immagine principale : Google Immagini