Se andate alla “La Cartiera” a Pompei, prima di entrare al centro commerciale, vi sono due rotatorie dove vedrete due sculture in acciaio del maestro Domenico Severino: “Dalla piramide al cielo” in Viale Unità D’Italia, e “Forme libere nello spazio” in Via Astolelle.
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Pompei, “Dalla piramide al cielo” di Domenico Severino
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Voglio soffermarmi sulla prima, la Piramide. Se per gli egiziani, doveva essere tutta chiusa, perché rappresentava l’immortalità dei faraoni e del loro potere, qui la piramide è forata e i tanti simboli esprimono la liberazione del mondo dal potere, ovvero la libertà dell’uomo, che però non arriverà mai a raggiungere il vertice, cioè Dio.
Mentre la osservo, rifletto che l’Arte è anche questo: un modo nuovo di vedere il mondo, cui l’artista è arrivato per prima. Buona Domenica!
(testo e foto di Enzo Longobardi, In bici nel tempo)
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