L’angolo del Nerd e dell’Otaku – Devil May Cry prime impressioni


Una squadra di mercenari assalta un museo in Città del Vaticano per rubare dei manufatti. Ma vengono aggrediti da uno strano essere con una testa di coniglio. Dopo aver massacrato ogni essere umano, ruba una misteriosa spada custodita in una teca. Prima di sparire, lascia un messaggio dove invita a cercare il cacciatore di demoni Dante.

L’organizzazione DarKCom decide di rintracciarlo. Quest’ultimo è un mercenario solitario che uccide ogni singolo demone che incontra. Ben presto si renderà conto di essere il figlio di un Demone leggendario, Il Cavaliere Nero Sparda, ritrovandosi al centro di una lotta per scongiurare la fine dell’umanità.

Anime reboot

La serie non è un seguito delle serie di videogiochi come la serie della Yamato del 2007, ma di un vero e proprio reboot. Infatti la serie azzera completamente tutto ciò che è stato raccontato nella serie di videogiochi (arrivati a cinque episodi, sei considerando l’episodio del 2013 “DMC”) raccontando una storia a sè.

E se Dante, di fatto, racchiude tutti gli elementi tipici del personaggio, soprattutto dal più iconico della seria, ovvero il terzo episodio: spavalderia, apparente indifferenza, odio verso i demoni. Anche il design è molto vicino al terzo episodio. Tuttavia il lavoro precedente non è stato buttato via come nel 2013.

La storia dell’infanzia di Dante è rimasta la stessa, così come il destino di alcuni personaggi. Molto interessante l’idea di azzerare e “ricreare” un altro personaggio amato (inserito indovinate in quale videogioco della serie? Esatto il terzo), ovvero Mary Arkham. A aprte il design, è stato cambiato molto ma in meglio.

Produzione

Alla fine del 2018, il produttore (e fan della serie) Adi Shankar ha annunciato di voler  produrre l’adattamento della serie TV Devil May Cry per la piattaforma Netflix. Alex Larsen è stato assunto come sceneggiatore per la serie. La prima stagione sarà composta da 8 episodi in formato ONA (Original Net Anime, ovvero anime che usciranno solo in digitale).

Adi Shankar  ha portato parallelismi tra questa trasposizione fra Devil May Cry e il fumetto Iron Man in termini di popolarità e ha voluto dargli una revisione ispirata alla trilogia del cavaliere oscuro di Christopher Nolan. Ovvero un reboot fedele alle origini ma con una sua personalità.

Al momento i primi due episodi sembrano interessanti, in attesa della recensione completa della serie. Curiosità: in pochi momenti del secondo episodio, è possibile vedere chiaramente la Cacciatrice Lucia, co-protagonista assieme a Dante nel secondo (e pessimo) secondo episodio della serie.

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