Cala il sipario sulla bella manifestazione organizzata dalla FIPAV Campania, in cui vince l’Italia di Gianlorenzo Blengini
La Vesuvio Cup è stata voluta fortemente a Napoli dal presidente del C.R Campania Ernesto Boccia che si ritiene molto soddisfatto dei risultati ottenuti in termini di aggregazione e partecipazione dichiarando :
“ Abbiamo riportato il grande volley a Napoli ed il pubblico e gli appasionati del volley hanno risposto con il loro proverbiale calore. I tre match sono stati salutati da oltre 6000 spettatori complessivi senza considerare i bambini coinvolti con le feste S3 con Andrea Lucchetta. Il bilancio di questa Vesuvio Cup è straordinariamente positivo sotto tutti i punti di vista, ed è per questo che intendiamo bissare l’anno prossimo organizzando una seconda edizione contando anche sul preziosissimo supporto di quegli imprenditori che hanno sposato la nostra causa riponendo in noi fiducia poi ripagata con tre giorni di grande festa. Grazie Napoli, grazie Italia, grazie Giappone e grazie Argentina. La Vesuvio Cup è stato un successo che nessuno si sarebbe mai aspettato”.
Queste le parole del presidente Boccia, i tre giorni hanno visto il Palabarbuto sold.out, tutti i presenti tifosissimi della Nazionale Italiana di Volley, hanno scandito uno ad uno tutti i nomi dei giocatori del Mister Blengini .
Deus ex machina dell’operazione, il neo consigliere federale campano, Guido Pasciari :
“Il ritorno dell’Italia maschile a Napoli va salutato come una vittoria , la vittoria della nostra regione e di un movimento che negli ultimi mesi è tornato protagonista assoluto.”
Il triangolare che si è aperto con la sfida tra Italia ed Argentina condotta dal mitico coach Julio Velasco, salutato da tutti con grande affetto e calore ricordando i suoi passati come commissario tecnico della nazionale Italiana nel corso degli anni ’90 , dal 1989 al 1996 creando la grande vera ossatura della futura nazionale italiana che darà grandi soddisfazioni e grandissimi atleti.
Argentina che però deve soccombere contro una Italia nettamente superiore e che mette in mostra i suoi nuovi gioielli, Daniele Sottile – Luca Vettori – Osmany Juantorena – Simone Giannelli – Salvatore Rossini – Ivan Zaytsev – Filippo Lanza – Simone Buti
Segue a ruota in questo trangolare il Giappone dell’infortunato Yuki Ishikawa e conquista il secondo posto in questa prima edizione della Vesuvio Cup , dopo il ko rimediato con l’Italia, si è aggiudicato il match conclusivo dell’evento lunedì sera al PalaBarbuto di Fuorigrotta battendo l’Argentina del CT Julio Velasco nel tiebreak decisivo.
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