In una Roma faraonica risplende la stella di El Shaarawy.
Una Roma imperiale, il faraone conquista la capitale. Debutto col botto per il faraone. El Shaarawy si presenta nel migliore dei modi ai suoi nuovi tifosi. Il lavoro del toscano sta iniziando a dare i suoi frutti.
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Inizia la gara e come spesso ci è capitato vedere, il primo tempo ha dato il sentore ai tifosi giallorossi, che anche questa sarebbe stata una partita difficile.
Il buon Frosisone di Stellone, ha dimostrato di non essere una “piccola” facile da affrontare.
El Shaarawy in campo dal primo minuto non ha tradito la fiducia, dopo il vantaggio del ninja belga ed il pareggio di Ciofani, regala il gol del vantaggio con un colpo di tacco al volo, e la mente degli appassionati va subito al mitico tacco di Mancini. Il gioco visto stasera, a differenza dalle volte passate, è stato più veloce e molto più largo. I fraseggi, chiave del gioco di Spalletti, erano intensi e rapidi ed hanno portato spesso i giallorossi nei pressi dell’area avversaria. Ancora una volta Dzeko ha corso molto, ha dimostrato tanta buona volontà e tanto impegno, ma il goal ancora non viene, ma al tecnico non interessa la sua astineza, gioca bene per la squadra e questo basta, poi tutto verrà da sé. Intanto si riaprono le speranze per la missione “europa che conta“.
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