L’isola di Rodi brucia da diversi giorni. Nonostante i massicci interventi da parte dei Vigili del Fuoco, gli incendi appaiono fuori controllo. Ciò anche a causa del vento che arriva a soffiare con punte di 70 km orari.
Le fiamme hanno già distrutto tre alberghi e lambito alcune abitazioni. Circa 10.000 turisti sono stati evacuati nelle ultime ore, ma il numero delle persone messe in salvo continua a salire. Evacuati anche i religiosi che occupano il monastero di Ypseni.
Il vice capo dei vigili del fuoco della Grecia – cosí come riporta Rai News – ha affermato che gli incendi di questi giorni sull’isola sono i più grandi che la sua squadra abbia mai affrontato.
Cinque elicotteri, diversi canadair e circa 200 uomini dei vigili del fuoco impiegati per fronteggiare incendi – operazioni rese difficoltose anche a causa del caldo record.
Alle operazioni di messa in sicurezza di turisti e residenti hanno preso parte anche alcuni privati mettendo a disposizione le loro imbarcazioni.
Buona parte dell’isola, al momento, é senza corrente elettrica. Il fuoco ha danneggiato alcune linee elettriche e una delle centrali di Rodi è stata spenta in via precauzionale.
Scuole, palestre e centri congressi sono al momento i luoghi di accoglienza per i turisti ed i residenti che sono stati evacuati.
In Grecia, oltre che sull’isola di Rodi, incendi boschivi anche nella regione ad ovest di Atene e nella cittadina di Loutraki, nella regione di Corinto.
