YOUNG ED HANDANOVIC SBAGLIANO, RONALDO NO
Conte sceglie il 3-5-2 con gli 11 che era lecito attendersi alla vigilia; 4-4-2 per Pirlo con Demiral e De Ligt in difesa, Rabiot a centrocampo e Kulusevski con Ronaldo in attacco. La Juve pressa molto alto ma è l’Inter a passare in vantaggio all’8’: Barella crossa per Lautaro che anticipa De Ligt e beffa Buffon con un destro di prima intenzione. Al 24’ Young strattona Cuadrado in area e l’arbitro dopo un consulto al V. A. R. concede il rigore: dal dischetto Ronaldo segna con una conclusione centrale. Poco dopo la mezz’ora il colpo di testa di Skriniar termina fuori di poco. Al 35’ errore clamoroso di Handanovic che esce su Bastoni nonostante ci sia il difensore interista sul pallone: l’italiano sbaglia il dribbling e Ronaldo insacca a porta vuota. Sul finire di tempo l’inerzia della gara è a favore dei bianconeri che ci provano col destro di Bentancur bloccato da Handanovic; 1-2 all’intervallo.
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LA JUVENTUS RIESCE A DIFENDERE L’1-2
L’Inter parte forte nella ripresa col destro a volo di Young che viene deviato in corner da Buffon. La Juve risponde col sinistro angolato di Bernardeschi deviato in corner da Handanovic. Poco dopo Sanchez si mangia il goal del pareggio: il destro del cileno viene salvato quasi sulla linea da Demiral. L’Inter insiste ma Darmian non riesce a vincere il duello col portiere avversario. Ancora i nerazzurri in avanti: Perisic crossa per Barella che manda fuori in sforbiciata. A nulla serve il forcing di un’Inter volenterosa nella ripresa, la doppietta di Cristiano Ronaldo decide la partita. La Juventus la settimana prossima potrà quindi difendere il 2-1 conquistato oggi a San Siro.
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(Fonte immagine in evidenza: pagina Facebook F. C. Internazionale)
