Maradona: Quando il Re perse la sua Corona
Nella vita di ogni grande calciatore esistono vittorie ma anche le sconfitte e nemmeno Diego Armando Maradona e’ stato immune a questa legge non scritta del mondo del calcio ma dello sport in generale. La nostra macchina del tempo ci trasporta del 1990 precisamente il giorno 8 giugno.
Allo Stadio Meazza di Milano l’Argentina campione del mondo sfida il Camerun. Doveva essere una passerella per i Campioni ma invece gli Africani vendono cara la pelle e riescono a vincere la partita. Incredibile ma vero. Il mondo del calcio scopre Omam-Biyik, un giocatore che divenne molto popolare anche le sue esultante ed uno dei monumenti del calcio africano.
Tutto da rifare, L’Argentina deve assolutamente vincere e contro Urss, Maradona e co non sbagliano. 2-0 nello scenario dello Stadio San Paolo. L’Argentina non sta bene e si vede contro la Romania. Pareggio e Selección avanti come migliore terza. Si vola agli ottavi ma inizia un nuovo mondiale. Super sfida contro il Brasile, Maradona gioca da Maradona, baci per Caniggia e tanti saluti ai verdeoro. Battere una delle favorite di da quella forza in piu’ ed allora l’Argentina si carica a palla e passaggio del turno contro la Jugoslavia ai rigori. Maradona sbaglia dagli undici mentri ma passaggio del turno garantito grazie anche alle parate di Sergio Javier Goycochea. Il portiere divenne l’eroe anche nella semifinale contro l’Italia. Maradona nello stadio San Paolo, molti tifosi divisi. Schillaci segna, Zegna esce male su Caniggia e poi i rigori con il portiere sud americano protagonista recitano ancora una volta Diego Armando Maradona in finale.
Lo Stadio Olimpico gia pregustava l’ennesimo Italia-Germania ma in finale andarno gli Argentini molto fischiati dal popolo azzurro. Nei minuti finali un rigore dubbio porto’ la coppa nella Germania Ovest grazie ad un rigore di Brehme. Pianto per Maradona,gioia per Lothar Matthäus. Il Re ha perso la sua corona.
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