Chelsea vs Everton 5-0, le pagelle dei Toffees: sufficienza? No, grazie

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Ecco a voi le pagelle, con tutti i voti dei Toffees, dopo Chelsea vs Everton 5-0.

STEKELENBURG: 5 – Ha qualche colpa anche lui soprattutto sul secondo gol, che gli passa in mezzo alle gambe; per il resto non viene aiutato sufficientemente dalla difesa e la sua porta diventa un bersaglio facile per i giocatori del Chelsea. Un rientro non troppo felice…
COLEMAN: 3 – Dov’è finito il giocatore di qualche anno fa? Quello cercato da tutti i top club d’Europa e che per tenerlo vennero fatti enormi sacrifici. In questa stagione non ha praticamente mai dimostrato di essere uno dei punti cardine della squadra. Holgate aveva fatto bene ad inizio stagione: forse è il caso di riproporlo, anche per far capire a Coleman che abbiamo delle alternative.
WILLIAMS: 5 – Imbambolato anche lui come il resto della difesa, ma almeno tenta di evitare qualche gol contrastando come possibile gli avversari. Uno dei pochi a metterci volontà, ma stavolta non è bastata.
JAGIELKA: 3.5 – Altro giocatore irriconoscibile: dopo la scorsa grande stagione sembra essere un altro. Lento ed impacciato, crea enormi buchi difensivi e per tentare di riparare causa anche qualche punizione pericolosa in favore degli avversari. E’ nervoso e si vede.
FUNES MORI: 4.5 – Stare fuori per tutto questo tempo non l’ha di certo aiutato. Si nota chiaramente che è fuori forma e dopo una parte di match da centrale passa a fare il terzino sinistro della difesa a 4. Probabilmente Koeman viste le condizioni di Jagileka avrebbe dovuto dargli più spazio nelle precedenti partite, ma adesso non è tempo di pensare al passato.
OVIEDO: 5 – Dico la verità: ho capito poco il cambio in cui Koeman l’ha sostituito al 36° del primo tempo per Mirallas. Pensavo sostituisse uno dei centrali o al massimo un esterno alto come Bolasie, ma ha preferito tirar fuori lui, che comunque non stava fornendo una prestazione sufficiente, ma poteva comunque rendersi utile nel caso sarebbe stata necessaria una maggiore spinta sulla fascia.
BOLASIE: 3 – Sono passati ormai diversi mesi dal suo arrivo a Liverpool, ma tutti lo stanno ancora aspettando. Ovviamente la sconfitta non è solo colpa sua, ma le sue giocate utili in più di un’ora di gioco si possono davvero contare sulle dita di una mano: serve una svolta immediata, l’investimento per lui è stato alto.
CLEVERLEY: 4 – Si sapeva che sostituire Gueye (nettamente il migliore dei Toffees in questa prima parte di stagione) non sarebbe stato facile, ma l’ex United non da una grande mano al centrocampo, sia dal punto di vista difensivo che da quello offensivo.
BARRY: 4 – Anche lui sembra spaesato in questa partita: il cambio di modulo non l’ha di certo aiutato e non aver di fianco un motorino come Gueye ha influito molto, visto che le caratteristiche di Cleverley sono molto simili alle sue. Sulle sue spalle anche la brutta palla persa a centrocampo in occasione del primo gol.
BARKLEY: 3.5 – Era in campo? Ad inizio match prova a rincorrere gli avversari, ma una volta presa la prima rete scompare dal gioco come d’altronde anche la maggior parte degli altri suoi compagni. Così non va…
LUKAKU: 4.5 – Lasciato solo lì davanti a fare la lotta con Luiz, Cahill ed Azpilicueta: non di certo tre pesi piuma. Gli vengono servite esclusivamente palle alte con lanci dalla difesa e viene praticamente sempre anticipato e quelle poche volte che difende la sfera non ha nessun appoggio con il quale poter creare qualche situazione pericolosa.
MIRALLAS: 5 – Entra con una gran voglia di dimostrare a Koeman di essersi sbagliato a tenerlo fuori, ma la situazione in campo è probabilmente peggiore di quanto pensasse mentre sedeva in panchina. Fino all’ultimo prova con volontà e orgoglio a rincorrere gli avversari, facendo anche qualche fallo di troppo.
LENNON: 5 – Entra quando ormai il risultato è compromesso ed i suoi compagni si sono arresi già da parecchi minuti allo strapotere dei Blues. Forse non serviva granché gettarlo nella mischia in quel momento.
DAVIES: 5.5 – Mezzo voto per aver dimostrato orgoglio in quei pochi minuti che scende in campo ed aver fatto capire (forse) ai suoi compagni che anche se si sta perdendo con molti gol di scarto la volontà non deve mai mancare e si deve giocare fino alla fine, anche per i tanti tifosi (circa 2800) che hanno fatto un lungo viaggio da Liverpool per andare a Londra.
KOEMAN: 4.5 – Arriviamo all’allenatore, che a quanto ho visto e sentito da molti è considerato uno dei principali artefici di questa sconfitta. A lui si imputa soprattutto il cambio di modulo (dal 4-2-3-1 al 3-5-2 o 5-4-1): molti per coprirsi maggiormente avrebbero schierato un centrocampista in più, invece di un difensore in più come è invece stato fatto, ma considerando che abbiamo McCarthy, Besic e Gueye fuori quale sarebbe dovuto essere il centrocampista in più da schierare? Davies? Forse, ma sarebbe stato un forte azzardo visto che il giovane non ha praticamente mai giocato e sarebbe stato gettato nella mischia in una partita difficilissima.
Sono sicuro che nel post partita avrà dato una bella strigliata ai suoi giocatori, scesi in campo con poca voglia di andare a rendersi qualche punto a Londra. Tutti speriamo in una ripartenza immediata e la pausa nazionali adesso forse è quello che ci serviva per ragionare e riguardare meglio tutti gli errori che non dovranno ripetersi nelle prossime partite. Ed anche dopo un 5-0 pesantissimo, come sempre, FORZA EVERTON!

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