Giallorossi, in sardegna per provare a ripartire

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Stasera a Cagliari sarà tutto tranne che una gara semplice per i giallorossi. E no, non lo sarebbe stata in ogni caso, ma lo scivolone di martedì sera in Champions carica ancora di più di insidie questa gara

Lo sappiamo che a Roma in questo momento è difficile vedere il bicchiere mezzo pieno, e probabilmente lo sarà ancora per qualche settimana, a prescindere da quello che faranno vedere i giallorossi di Spalletti in campo. È inutile far finta che non sia successo niente, è stato un duro colpo, certamente anche per quello che comporterà ma soprattutto per come è arrivato. Spalletti questo lo sa bene, lo sa che sarà un momento in cui bisognerà ingoiare veleno, stringere i denti e sputare sangue. Iniziando proprio stasera.

Principali Insidie

Perché la sfida di Cagliari si, può essere il modo migliore per iniziare a mettersi alle spalle il Porto, ma anche per cadere ancora di più in depressione.Sarà una gara piena zeppa di insidie per i giallorossi. A partire dalla tradizione: negli ultimi anni quando queste due squadre si sono affrontate nelle prime giornate, i sardi sono sempre usciti vittoriosi. I tifosi della Roma non dimenticheranno nè il pesante 5-1 proprio nella seconda giornata della stagione 2010-2011, nè quando i rossoblu appena un anno dopo da quell’umiliazione rovinarono la prima panchina di Luis Enrique in Serie A con un 1-2 firmato Conti-El Kabir. Non aiutano a rasserenare l’ambiente nemmeno gli infortuni: Oltre a Totti che non ci sarà e che magari sarebbe potuto essere utile a partita in corso, mancherà anche Juan Jesus.

Le Scelte di Spalletti

Ancora dubbi sulla formazione inoltre, anche se la sensazione è che si vada verso una formazione simile a quella che ha “strapazzato” l’Udinese una settimana fa. Simile però ma non uguale: Dzeko infatti dovrebbe partire dalla panchina, con Spalletti intenzionato a riaffidarsi al vecchio modulo senza centravanti. Tra i pali Sczcesny, nonostante la poco convincente prestazione di martedì, resta favorito sul portiere della Seleçao, Alisson. A centrocampo l’unico ballottaggio è tra De Rossi e Paredes, con l’italiano favorito.

Le rivali

Come se non ci fossero già abbastanza motivi per fare bene stasera, ieri Juve e Napoli hanno vinto, andando rispettivamente a 6 e 4 punti e superando quindi i giallorossi. Ma adesso la classifica non conta, adesso per la Roma conta ricominciare a camminare, per correre ci sarà tempo…

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