Il Salento in due cantine: Moros ed Eméra di Claudio Quarta Vignaiolo dal 6 Agosto
Ci sono tanti modi per scoprire (o riscoprire) un territorio, le sue peculiarità, la sua vera natura. E se parliamo della Puglia e si è appassionati di cultura enologica, allora è doveroso immergersi nei luoghi di produzione dei vini che hanno fatto la storia, non solo vitivinicola, del Tacco d’Italia. Un’occasione può essere il “mini tour” nelle due cantine pugliesi di Claudio Quarta Vignaiolo, che sorgono in due luoghi simbolo delle produzione vinicola della Puglia: le terre del Negro amaro e del Primitivo.
Un percorso in bus, in programma il 6 agosto prossimo, per chi è nel Salento leccese, che consentirà di ammirarne i paesaggi, le distese di vigneti, le case rurali disseminate nelle campagne, di conoscere le tradizioni e la cultura enogastronomica, con visita nelle due cantine – Moros e Tenute Eméra – e nei vigneti di proprietà, degustazioni dei vini e il pranzo in masseria con un bel bagno nelle acque cristalline del litorale jonico.
La prima tappa prevista dal programma è a Guagnano, terra del Salice Salentino: si potrà visitare la piccolissima Cantina Moros, nata da un’ex cantina sociale degli anni ’50. Un viaggio nel viaggio, se si pensa che all’interno sono custodite diverse opere del maestro Ercole Pignatelli e i reperti archeologici del “Museo del Simposio di Claudio Quarta” conservati nella bottaia ipogea, che già da sola vale la visita, tanto è bella e suggestiva. Un piccolo tempio dove nelle botti si affina l’omonimo Moros. La visita prevede un passaggio nel piccolo vigneto annesso dopo un rinfresco di benvenuto con le bollicine rosa dello Jacarando.
Sempre in bus ci si sposta poi a Marina di Lizzano, nel tarantino, con la visita dei vigneti e dell’antico casino di caccia, appartenuto al primo Presidente del Consiglio del Regno d’Italia del primo dopoguerra, Francesco Saverio Nitti. Il programma prevede il bagno al mare, a due passi da Tenute Eméra, importante per il suo vigneto di biodiversità, progetto realizzato con il prof Attilio Scienza. Il tour proseguirà con la visita della cantina “dal tetto d’erba”, una struttura ipogea su tre livelli, della bottaia ipogea e dell’antica stalla, oggi sala degustazioni, con il pranzo con la Cucina della Cantina (prodotti a km 0, ricette tradizionali) nella corte della masseria e la degustazione dei vini Quarta.
Al rientro, possibile sosta alla Riserva Naturale Salina dei Monaci (Torre Colimena) la “casa” dei fenicotteri rosa.
Info su costi, dettagli, orari e luoghi di ritrovo del wine tour in bus al +39.342.9738931 e sulla pagina dell’evento
Il tour si effettuerà al raggiungimento di 30 adesioni.
