Italia 1986: Il miracolo lo fa Maradona, la stella del Napoli torna a casa con la Coppa
Italia 1986- Campioni del Mondo in Messico. La squadra di Beartoz non ripete il miracolo. Vince l’Argentina di Diego Armando Maradona .
L’Italia proprio nel gruppo con “Il Pibe de oro“, Corea del Sud e Bulgaria. All’esordio proprio con la Bulgaria arriva un pareggio dal sapore di sconfitta. Sirakov nei minuti finali riprende un goal di Spillo Altobelli. La seconda sfida e’ contro l’Argentina. Segna subito Altobelli ma il pareggio e’ di Maradona che fin da subito chiarisce che quello sarà il suo mondiale.
Per vincere bisogna battere la Corea del Sud, nasce una partita ricca di colpi di scena con Altobelli ancora grande protagonista. Finisce 3-2 per gli azzurri che passano con un autorete ma che spavento.
Il 17 giugno 1986 quello che si era intuito nelle partite successive diventa realta’. Gara di ottavi di finale contro la Francia e gli azzurri tornano a casa. Arriva la seconda firma d’autore, quella di Re Platini, altra conoscenza del calcio Italiano. Stopyra chiude il conto e niente miracolo bis.
Come detto prima, Maradona sarà protagonista e sarà lui a tornare a casa con la Coppa del Mondo.
Leggi la partita di Maradona ( Leggi qui)
Il campionato mondiale di calcio 1986 o Coppa del Mondo FIFA del 1986 (in spagnolo: Copa Mundial de Fútbol de 1986, in inglese: 1986 FIFA World Cup), noto anche come Messico ’86, è stata la tredicesima edizione del campionato mondiale di calcio per squadre nazionali maggiori maschili organizzato dalla FIFA ogni quattro anni.
Si svolse in Messico dal 31 maggio al 29 giugno 1986. Il torneo fu vinto dall’Argentina, che si laureò campione del mondo per la seconda volta.
Il Messico divenne il primo Paese a ospitare due edizioni della manifestazione quando nel 1983 prese il posto della Colombia, nazione che aveva acquisito il diritto di ospitare il torneo, ma che dovette rinunciare quell’anno a causa di problemi interni al governo.
Furono 24 le nazionali partecipanti come nel torneo del 1982, mentre il pallone ufficiale fu l’Adidas Azteca Mexico, il primo fatto con materiali in parte sintetici. Fu inoltre il Mondiale che rese celebre il fenomeno della ola, il movimento sugli spalti causato dal pubblico