Pareggio amaro contro un avversario più che alla portata per Spalletti e i suoi ragazzi quello rimediato ieri pomeriggio.
La Roma si schianta contro il muro alzato da Skorupski e non va oltre lo 0-0 al Castellani. La partita sembra iniziare bene per i giallorossi che hanno subito due occasioni importanti nei primissimi minuti. Poi l’Empoli addormenta la gara, con la Roma che a tratti sembra un po’ leziosa e si sveglia solo nel finale quando il portiere polacco dell’Empoli gli nega il gol almeno altre due volte. Di seguito le pagelle dei giallorossi
Sczcesny 6: Praticamente mai messo alla prova dai Toscani che nelle poche occasioni avute non centrano lo specchio.
Manolas 6: Nel primo tempo sbaglia qualche lancio e rimedia un giallo evitabile. Meglio nella ripresa quando la Roma è sbilanciata in cerca del gol e ha bisogno dei suoi strappi.
Fazio 6: Nei primi minuti una sua sei disattenzione stava per regalare un occasione importante all’Empoli, ma resta l’unica macchia dell’aiuto sua gara. Svolge bene le sue mansioni al centro di una difesa, quella della Roma, non particolarmente impegnata.
Rudiger 6: Prima presenza da titolare dopo l’infortunio per il centrale tedesco che non fa male. La condizione fisica chiaramente ancora non è delle migliori, però senza fare nulla di straordinario, sbaglia pochissimo e dialoga bene con El Sharaawy. Dal 68′ Jesus SV
Palmieri 6.5: Si conferma in buono stato di forma sia fisica che mentale. Spalletti lo schiera a destra e il numero 33 della Roma è praticamente il pericolo numero uno della difesa azzurra. Poi al 53′ è costretto a lasciare il campo a causa di un problema fisico. Dal 53′ Peres 5.5: Entra e si da abbastanza da fare ma sbaglia quasi sempre la scelta finale.
De Rossi 6: Non si vede molto e non è sempre precisissimo quando gli arriva palla però offre un buon contributo nel solito compito di interdizione davanti ai centrali. Dal 83′ Perotti SV
Paredes 5.5: Sembra giocare più per se stesso che per la squadra. Qualche buono spunto lo fa vedere però in generale cerca più l’eleganza che la concretezza.
Nainggolan 5.5: Recupera un buon numero di palloni ma sbaglia qualcosa di troppo sulla trequarti, liberandosi o troppo presto o troppo tardi del pallone.
Salah 5.5: Parte bene e ha subito un’occasione, poi sparisce per quasi tutta la gara e si rivede nel finale quando torna nel vivo del gioco e prova a inventarsi qualcosa da destra senza, però, trovare la giocata vincente.
Dzeko 6: Oggi trova di fronte a se un grande Skorupski e non riesce ad aumentare il suo bottino personale, pur toccando molti palloni (soprattutto di testa) e partecipando bene al gioco.
El Sharaawy 5.5: Sbaglia poco ma rischia pochissimo. Uno con la sua qualità non può limitarsi al compitino e sparire ogni volta nei momenti difficili.
Spalletti 5.5: Anche se sul piano tattico la Roma ha vinto la gara, il risultato è amaro. Al tecnico Toscano si può sicuramente rimproverare l’ingresso tardivo in campo di Perotti che con la sua qualità sarebbe servito almeno un quarto d’ora prima.
