Domani sera c’è Inter – Milan, il derby che vale l’accesso alle semifinali di Coppa Italia. Chi vince affronterà la vincente di Juve-Spal.

CONTE SCHIERA I TITOLARI ANCHE IN COPPA?

L’Inter, sebbene abbia guadagnato un punto proprio ai rivali rossoneri in campionato, non attraversa un momento felicissimo in campionato. I nerazzurri sono chiamati a reagire dopo il brutto pareggio di Udine che ha mostrato ancora una volta tutte le difficoltà a sbloccare le gare contro le squadre che si difendono schierandosi a specchio. Fare turnover o no? Difficile decifrare i pensieri di un Antonio Conte inizialmente deciso ad apportare molti cambi nella formazione che affronterà il Milan. Tuttavia il derby è sempre il derby e quindi, secondo gli ultimi aggiornamenti, le variazioni rispetto al campionato dovrebbero essere poche. In difesa dovrebbero giocare i titolari, improbabile l’impiego anche di uno solo tra Ranocchia e Kolarov. A centrocampo c’è il ballottaggio serrato tra Sensi ed Eriksen, al fianco dei confermati Barella e Brozovic. Darmian agirà sulla fascia sinistra al posto di Young, mentre in attacco sarà Lautaro a riposare, dentro Sanchez e Lukaku. Possibile che, a gara in corso, anche Matias Vecino faccia l’esordio stagionale mettendo qualche minuto nelle gambe dopo la lunghissima assenza per l’infortunio al ginocchio. Indisponibile D’Ambrosio.

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POCO TURNOVER ANCHE PER PIOLI (A cura di Alessandro Decia)

Pioli può contare sui recuperi di Romagnoli e Saelemaekers, entrambi soggetti a squalifica nella scorsa giornata di campionato. Non ci sarà invece Donnarumma che ha rimediato un rosso diretto per proteste dalla panchina, nel precedente turno di Coppa Italia col Torino, perciò tra i pali conferma per il portiere di coppa Tatarusanu. Calabria potrebbe riposare in vista del campionato, al suo posto giocherebbe Dalot. Hernandez sarà titolare in fascia; Kessie e Tonali comporranno il tandem di centrocampo, data l’assenza confermata dell’infortunato Bennacer. Diaz rileva sulla trequarti il turco Calhanoglu, ancora afflitto da Covid 19. Davanti troneggia il motivatissimo Ibrahimovic, a sostenerlo ci saranno da una parte il rientrante Saelemaekers, dall’altra parte, più Rebic di Rafael Leao.