HANDANOVIC SBAGLIA, ILIC NON PERDONA
Di Francesco sceglie il 3-4-2-1 con Barak falso 9, recuperato l’ex Faraoni che prende posto sulla fascia destra; 3-5-2 per Inzaghi che conferma la formazione vittoriosa col Genoa con la sola eccezione di Lautaro Martinez al posto di Sensi. La prima chance è per l’Inter col destro improvviso di Lautaro deviato in corner da un reattivo Montipó. Al 15’ Handanovic sbaglia un disimpegno facile regalando palla ad Ilic che lo beffa con un pallonetto delizioso: 1-0 per l’Hellas. I nerazzurri rispondono con un gran colpo di testa di Barella che non va lontano dall’incrocio dei pali. Gli uomini di Inzaghi accusano il colpo anche se viene annullato un goal a Perisic per carica di Lautaro Martinez su Montipó; padroni di casa in vantaggio di una rete all’intervallo.
L’INTER MADE IN ARGENTINA RIMONTA
Al 47’ rimessa laterale di Perisic che arriva a Lautaro dopo un contrasto tra Dzeko e Hongla; l’argentino di testa fa 1-1. 7 minuti dopo l’Inter sfiora il goal con un’azione fotocopia, questa volta il destro di Lautaro finisce fuori di pochissimo. Dopo l’ora di gioco ci prova Bastoni col sinistro ma Montipó non si fa sorprendere. L’Inter ne ha di più e alla fine all’85’ trova il goal del 2-1: verticalizzazione chirurgica di Vidal per Darmian che crossa brillantemente per l’incornata vincente di Correa. Al quarto ed ultimo minuto di recupero Correa chiude la gara con un diagonale mancino precisissimo; Inter batte Hellas Verona 3-1.
(Fonte immagine in evidenza: pagina Facebook F. C. Internazionale)
