Dopo Manchester United vs Everton 1-1, ecco le pagelle con tutti i voti dei Toffees.
ROBLES: 7 – Dopo le molte critiche susseguite al derby contro il Liverpool, in cui i tifosi ritenevano potesse fare di più in alcune situazioni, fornisce una prestazione da grande portiere. Effettua almeno 3 grandi interventi che respingono al mittente le accuse di qualche giorno fa.
HOLGATE: 6 – Anche lui nettamente meglio di sabato. Al cospetto di Rashford, altro giovanissimo inglese, offre una prestazione attenta soprattutto in fase difensiva, trascurando maggiormente quella offensiva. Non da mai spazio all’attaccante avversario, aiutato anche da un super Jagielka.
JAGIELKA: 7.5 – Arriviamo proprio al migliore in campo del match. Sembra essere tornato quello degli anni scorsi e, dopo essere stato uno dei pochi positivi nella partita contro il Liverpool, gioca una partita da vero capitano, aiutando i compagni e mettendo grinta in tutti i contrasti. Il gol, di ottima fattura tra l’altro, è soltanto la ciliegina sulla torta di una splendida prestazione. Peccato il pareggio finale che lo ha reso un po’ più amaro.
WILLIAMS: 5 – Il voto non è basato assolutamente sul rigore causato che, pur essendo stato goffo nei movimenti, se non fosse intervenuto la palla sarebbe entrata in porta, con Robles in netto ritardo. Il 5 è dovuto all’intera prestazione, in cui non da mai sicurezza ed è anche abbastanza impreciso in fase di appoggio. La squalifica complica ulteriormente le cose, visto anche l’infortunio di Funes Mori.
BAINES: 5.5 – Nel primo tempo tenta qualche affondo, ma non riesce mai ad arrivare sulla linea per crossare e lo fa soltanto dalla trequarti, con palloni facili per i difensori avversari. Nella ripresa si limita ad amministrare in fase difensiva, ma dall’uscita di Mirallas soffre le sovrapposizioni dei rivali.
DAVIES: 5.5 – Schierato inizialmente in un ruolo non proprio suo (molto avanzato, quasi da seconda punta), fa difficoltà a trovare la posizione giusta in campo. Quando torna a centrocampo nella ripresa la sua prestazione sale leggermente di tono, ma non è stato comunque brillante come al solito.
BARRY: 6.5 – Tornato titolare dopo parecchie settimane, da geometrie e sicurezza al centrocampo. Dimostra subito la sua utilità in campo e fa capire di poter dare ancora una mano a questa squadra, pur non avendo più un ruolo fondamentale all’interno della rosa di Koeman.
GUEYE: 6.5 – Tuttocampista nel primo tempo, nel secondo tempo Koeman lo imposta a marcare Pogba e lo fa benissimo, impedendo al francese di giocare con libertà e tranquillità. Molti si sono chiesti quale dei due sia stato pagato 100 milioni di euro…
BARKLEY: 6.5 – Tanta grinta e tanta corsa e, anche se alterna anche le solite amnesie, si fa apprezzare per la volontà dimostrata soprattutto nei secondi 45 minuti nel cercare di portare il risultato sullo 0-2, ma la stanchezza lo appanna in fase di conclusione dell’azione.
MIRALLAS: 7 – In molti ancora si stanno chiedendo il motivo del suo cambio. Inserire Pennington quando mancava ancora circa mezz’ora alla fine della partita è stato forse un cambio troppo rinunciativo, anche considerando la grande prestazione del belga, che stava dando una grossa mano anche in fase difensiva. Dopo l’uscita manda a quel paese Koeman (almeno così sembra dalle riprese), forse perché voleva rimanere in campo per segnare: a volte è un atteggiamento che fa bene perché dimostra l’attaccamento alla causa, ma visto che non è la prima volta che Mirallas ha un atteggiamento del genere…
LUKAKU: 6.5 – Prova con tutte le sue forze a trovare la via della rete, anche con degli uno contro tutti fermati soltanto in extremis dai difensori avversari, incapaci di tenere botta alle sue accelerate. Ha il “demerito” di non riuscire a realizzare il gol che avrebbe chiuso la partita, ma un paio di partite a secco ci possono stare.
PENNINGTON: 6.5 – Forse il cambio d Mirallas per Pennington è stato troppo rinunciatario, ma il giovane difensore disputa comunque una buona partita, mettendo una grinta impressionante nei suoi contrasti e dimostrando che i margini di miglioramento ci sono (su questo non credo ci siano mai stati dubbi).
CALVERT-LEWIN: s.v.
KOEMAN: 5.5 – Partiamo dal presupposto che un pareggio fuori casa contro il Manchester United non è assolutamente da buttare, anzi, però visto come si era messa la partita forse era lecito giocarsela fino alla fine, anche se soltanto per sfortuna non è arrivata la vittoria. Koeman ha messo in campo i migliori uomini che aveva a disposizione, ma quello che ha fatto riflettere di più sono state le sostituzioni, dove forse si poteva osare di più, inserendo Valencia (apparso in ottima forma reentemente) invece di Calvert-Lewin, che non ha dato l’apporto sperato, o Lookman, che con la sua velocità e gli spazi a disposizione avrebbe messo in grande difficoltà la difesa di Mourinho.
