Virtus Stabia, editoriale del lunedi. La squadra di Mister Di Maio riesce a superare l’ostacolo Rocchese con una partita che assume lo status di romanzo. Goal, emozioni a go-go resistenza e gioia.
L’inferiorità numerica avrebbe potuto essere il classico pugno dal sapore del ko. Il pareggio della Rocchese avrebbe potuto buttare giù dalla Torre la Virtus ma il gruppo come un Gladiatore nell’arena da battaglia e non si arrende ed alla fine esce vittoriosa da una bellissima gara che ripetiamo ha offerto tanti contenuti interessanti. Raccontare dei singoli sarebbe cosa giusta ma allo stesso tempo sarebbe anche ingeneroso verso chi ha dato battaglia gettando corpo ed anima su ogni pallone.
Alla fine è stata grande festa con i ragazzi che all’interno dello spogliatoio hanno salutato la vittoria con gioia e soddisfazione con canti e balli. La vittoria del campionato, visto che manca poco in teoria sarebbe cosa fatta ma questo punto si gioca anche con la scaramanzia ma inoltre anche con la professionalità come ha recitato il capitano Savarese a fine gara dove nonostante la felicità per la vittoria aveva già la testa al prossimo importante impegno di campionato. Dello stesso avviso anche il Vice Presidente Santoro che ha ringraziato la squadra ed il pubblico ma che non vuole assolutamente parlare di discorso chiuso.
Tanti complimenti, come quelli del Direttore Guida con la squadra che si gode la vittoria ma che ha voglia di staccare velocemente in pass promozione. Ed è bellissimo perdersi in quest’incantesimo recita una canzone di Franco Battiato “Sentimento Nuevo” perchè la magia che si è creata all’interno di questo gruppo assomiglia molto ad un incantesimo d’amore.
