Juve Stabia, scarica e povera di idee e goal. L’editoriale del lunedi

Juve Stabia, editoriale del lunedi in casa vespe. La squadra allenata da Pochesci viene travolta anche a Foggia.

La storia della Juve Stabia ha recitato che il 19 febbraio è il giorno dei grandi miracoli sportivi. Il 19-2-2006 la vittoria contro il Napoli in campionato, 19-02-2013 la vittoria delle vespette contro la Juventus nel torneo di Viareggio. Si attendeva un qualcosa di diverso a casa di un avversario difficile sopra un terreno solitamente poco amico in materia di risultati positivi.

Lo Stadio Zaccheria si conferma un tabù e la Juve Stabia alza bandiera bianca alla prima difficoltà. Primo tempo generoso, da parte dei gialloblu ma secondo tempo da matita rossa. La squadra di Pochesci produce tanto, tantissimo fumo senza farci assaggiare il gustoso arrosto. Quella di Gallo invece quando alza il volume non fa solo chiasso ma invita i suoi a ballare. Ballano quelli con la maglia rossonera che puniscono la Juve Stabia alla prima difficoltà e nel finale di gara si prendono anche il punto del 3-0. Diciamo che al Foggia è bastato mezzo tempo per liquidare la pratica Juve Stabia rischiando poco.

La situazione in casa vespe è davvero pesante. Ennesima sconfitta, stesso problema in fase realizzativa e calendario che non aiuta minimamente la squadra. Pochesci al momento non ha portato niente di positivo ma sarebbe troppo facile puntare l’indice sull’allenatore anche perchè e questo sembra essere diventato un dato palese questa squadra necessitava di rinforzi di categoria e non di giovani di belle speranze perchè Tonucci e Santos erano calciatori di notevole esperienza che avrebbero potuto fare comodo alla causa.

Piano piano si sta cancellando con un colpo di spugna netto il cammino positivo del girone di ritorno e la squadra oramai sembra essere in caduta libera senza idee. La posizione di vertice ( Non parliamo di Catanzaro e Crotone) ma di una posizione importante in campionato sembra oramai essere svanita ma a questo punto anche l’ipotesi play off diventa materia difficile perchè dietro corrono e spingono e se non si iniziano a mettere punti pesanti in classifica anche la questione salvezza potrebbe iniziare a diventare maledettamente complicata.


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