Ercolano – Durante i lavori di riqualificazione di un immobile confiscato alla camorra in via Caprile, è stata rivenuta una botola che conduceva ad una stanza segreta ricavata da un’intercapedine. Un luogo angusto in cui trovavano nascondiglio latitanti, ma anche armi e droga.
Un cunicolo lungo 8 metri per 1,3 metri di altezza. La botola era nascosta sotto un frigorifero e una falsa mattonella.
Il sindaco della città di Ercolano Ciro Buonajuto si è subito recato sul posto. Sulla sua pagina Facebook mostra le foto dello stato dei luoghi e scrive: “Abbiamo subito avvertito le Forze dell’Ordine e insieme a loro ho voluto effettuare personalmente un sopralluogo, con il vice sindaco con delega ai beni confiscati Luigi Luciani. Tra non molto quelle stanze dove fino a pochi anni fa si decidevano azioni criminali, accoglieranno in tutta sicurezza persone che vivono nel disagio. Affinché la confisca dei beni alla criminalità sia da esempio per i giovani, ovvero che lo Stato alla lunga vince sempre dobbiamo continuare ad impegnarci per migliorare il nostro territorio, valorizzando la nostra bellezza, la cultura e la legalità.”
(foto dalla pagina Facebook del sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto)
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