Pizzeria Mimì ad Aversa, tradizione e innovazione a braccetto


La Pizzeria Mimì ad Aversa è un punto di riferimento storico per gli amanti della pizza e della cucina tradizionale. Non è un caso la foto che nella foto principale è stato inserito il cosciotto di pollo cotto al forno a legna, perchè è proprio il pollo insieme al crocchè di patate, ade ssere un must di quella che oggi è una pizzeria moderna che fa tanta ricerca, ma che rispetta con cura la tradizione e il territorio.

Fondata nel 1964 con il nome I Tre Fratelli, è oggi guidata dai fratelli Antonio e Vincenzo Molitierno, che hanno saputo innovare mantenendo salde le radici della tradizione familiare.

Da sx Antonio, Mimì, Alba e Vincenzo Molitierno

Dopo un importante restyling durato 18 mesi, nel novembre 2023 la Pizzeria Mimì ad Aversa ha riaperto con spazi ampliati e un menu che unisce piatti storici come anticipato il crocché e il pollo con le patate a creazioni moderne. Tra queste spiccano la Margherita Aversana, la pizza Identità Napoletana e la famosa pizza 5 Casi, preparata con eccellenze casearie del territorio.

Questa capacità di fondere passato e presente ha portato la Pizzeria Mimì ad Aversa a essere inserita nella Guida Pizzerie d’Italia 2025 del Gambero Rosso con il riconoscimento di 2 spicchi.

La degustazione da Pizzeria Mimì

A seguire la personale degustazione per la rubrica Viaggio e Mangio di Magazine Pragma.

Tradizione su Stecco

Salsiccia e friarielli napoletani avvolti in pasta fillo su base di crema di ceci.
Cocktail abbinato: Fizz Ami (gin Vesuvius, cordiale alle erbe mediterranee, sciroppo di zucchero, Priezza Asprinio di Aversa metodo classico DOC 2018 – Masseria Campito).

Un’idea brillante e divertente: una reinterpretazione street food che ricorda la croccantezza di un involtino primavera, ma con il cuore autentico della tradizione napoletana. Il contrasto tra la salsiccia saporita e i friarielli, dall’amaro piacevole, viene bilanciato dalla crema di ceci, che dona rotondità al boccone. Il cocktail Fizz Ami, con le sue note erbacee e la freschezza dell’Asprinio, è un accostamento audace.

Pollo e Pacchero Napoletano

Pacchero napoletano ripieno di pollo cotto al forno secondo l’antica tradizione di Mimì, provola e pecorino, impanato in crumble di torinesi.
Vino abbinato: Priezza Asprinio di Aversa DOC metodo classico 2018 – Masseria Campito.

Un pacchero in crosta dorata e croccante che, al morso, lascia spazio a un ripieno cremoso e saporito. Il pollo, cotto nel forno a legna, conserva una succulenza notevole e una delicata affumicatura che arricchisce il profilo aromatico. Se l’abbinamento con l’Asprinio metodo classico non risulta immediatamente armonico a causa della tendenza dolce del pacchero, risulta perfetto sul pollo, con il vino casertano che si conferma una scelta di carattere: un metodo classico elegante, dal perlage fine, con note di frutta esotica, agrumi e un fondo di crosta di pane e nocciola, che regala una chiusura lunga e persistente.

Margherita Aversana

Pomodoro San Marzano Dop, mozzarella di bufala campana Dop, parmigiano reggiano Dop 30 mesi, basilico fritto, olio extra vergine d’oliva Dop Cilento.
Birra abbinata: Marilyn – Birrificio Karma.

La tradizione in versione gourmet: ingredienti selezionati, un impasto perfettamente maturato e un equilibrio di sapori che funziona. L’olio extravergine del Cilento è la vera ciliegina sulla torta, esaltando la sapidità e la profondità dei gusti. La birra Marilyn, chiara e ben strutturata, con note di malto, erbacee e agrumate, si inserisce perfettamente nel quadro, regalando un abbinamento pulito e piacevole.

Identità Napoletana

Mozzarella di bufala campana Dop, maialino cotto a bassa temperatura, pesto di rucola, crema pasticcera salata e di papaccelle napoletane.
Birra abbinata: Carminia – Birrificio Karma.

L’impasto racconta la tradizione, con il suo profumo di pane appena sfornato e una fragranza straordinaria. Il maialino, tenerissimo, porta un’intensità sapida marcata, ben bilanciata dalle creme, che aggiungono complessità e sfumature aromatiche interessanti. L’abbinamento con la birra Carminia, ambrata, dalle note agrumate e caramellate, si rivela ben calibrato: il suo amaro persistente e la lunghezza gustativa aiutano a ripulire il palato e a gestire la ricchezza del topping.

Zafferano e ‘Nduja

Padellino multicereale con germe di grano, fiordilatte, patate allo zafferano profumate al rosmarino, capocollo e ‘nduja di Spilinga.
Birra abbinata: Karisma – Birrificio Karma.

Questo padellino gioca su contrasti perfettamente bilanciati. L’impasto, alto e croccante, crea una base decisa per il topping complesso: la dolcezza del capocollo, il piccante della ‘nduja e le note aromatiche dello zafferano si intrecciano in un boccone esplosivo. Un grande equilibrio tra struttura e sapore. La birra Karisma, con il suo profilo agrumato e la persistenza amaricante, enfatizza il gioco di contrapposizioni, risultando l’abbinamento per chi scrive più riuscito della serata.

5 Casi, un dessert diverso

Mozzarella di bufala campana Dop, blu di pecora, cacio ricotta del Cilento presidio Slow Food, caciocavallo antico di Gragnano, fiocchi di crema cacio e pepe, olio extra vergine d’oliva Dop Cilento e confettura extra di pomodoro cannellino flegreo.
Cocktail abbinato: Sherlock (mezcal, sciroppo di agave, soda, bitter alla cannella home made, garnish di blu di bufala).

Un tributo alla cultura casearia, che strizza l’occhio alle tradizioni francesi di chiudere il pasto con i formaggi. Qui, la mozzarella e il caciocavallo dominano la scena, creando un morso avvolgente e persistente. I fiocchi di crema cacio e pepe aggiungono una nota di sapidità intrigante, mentre la confettura di pomodoro cannellino chiude con un guizzo di dolcezza inaspettato. Il cocktail Sherlock (il cui nome è ispirato al leggendario investigatore londinese pronto a risolvere i 5 Casi), è pensato ad hoc per questo piatto: il fumo del mezcal, la dolcezza dell’agave e il bitter alla cannella regalano un racconto aromatico coinvolgente, per un pairing che chiude in bellezza una degustazione di alto livello.

Perchè scegliere la Pizzeria Mimì

La Pizzeria Mimì ad Aversa si conferma un laboratorio di idee, dove la tradizione non è solo rispettata, ma reinventata con personalità. Una tappa imprescindibile per chi cerca il gusto autentico della pizza napoletana, con un twist contemporaneo.

Pizzeria Mimì si trova ad Aversa (CE) in Via Salvatore Di Giacomo, 52 – Aversa (CE), Tel. 338 8867603, aperto solo la sera, chiuso il martedì.

Nik D’Auria – Viaggio e Mangio per Magazine Pragma

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