La Vecchia Signora si fa prima rimontare poi nel finale la ribalta. Inter, che amarezza!
Reazione Juve: la partenza super poteva non bastare
Una Juve famelica di punti scendeva in campo a San Siro a trazione anteriore (Cuadrado terzino ne è la prova lampante). Ed i bianconeri effettivamente partono bene, trovando dopo una decina di minuti il vantaggio con Douglas Costa.
La partita prosegue in discesa per i ragazzi di Allegri, quando dopo pochi secondi dal vantaggio Vecino fa un brutto intervento su Mandzukic. L’arbitro, con l’ausilio del Var, espelle l’ex Fiorentina, lasciando i padroni di casa in dieci.
Sul finale del primo tempo Matuidi raddoppia, ma ancora una volta è la tecnologia ad annullare (giustamente): il francese è in fuorigioco quando riceve palla da Khedira.
La Juve però, come spesso accade, preferisce gestire palla. Così, ad inizio ripresa, su un cross da calcio da fermo di Cancelo, Icardi anticipa tutti e trova il pari.
Reazione Juve: rimonta e contro-rimonta!
Il tecnico della Madama inserisce Dybala all’ora di gioco, e nel frattempo Higuain, servito alla perfezione da Alex Sandro, supera Handanovic ma spreca a porta vuota.
Gol mancato, gol subito. Perisic insiste sulla sinistra e, dopo aver vinto un contrasto con Cuadrado, crossa in mezzo. A metterla dentro è Barzagli: autogol e 2-1 nerazzurro!
Nel finale Spalletti sbaglia i cambi: Santos per Icardi non frutta come dovrebbe. La squadra è stanca e Cuadrado, nel tentativo di crossare al centro, trova la deviazione sfortunata di Skriniar: pareggio bianconero.
A trovare l’ormai insperato vantaggio è Higuain. Pallone in mezzo su calcio da fermo e colpo di testa del Pipita. La Juve la ribalta e porta a casa i tre punti. Ora si attende la risposta del Napoli, impegnato in trasferta contro la Fiorentina.
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