È arrivata dall’Agenzia delle Entrate una guida aggiornata al 2023 su tutte le agevolazioni fiscali destinate ai disabili. Pubblicato il 3 febbraio, il documento contiene tutte le istruzioni per usufruire dei diversi benefici partendo dai requisiti fino ad arrivare alla documentazione utile.
Agevolazioni disabili 2023, cosa chiarisce il doumento dell’Agenzia delle Entrate?
In circa 40 pagine l’Agenzia delle Entrate ha chiarito quali sono le regole e le modalità da seguire per usufruire delle diverse agevolazioni. Nello specifico si ricorda che le agevolazioni fiscali per i disabili sono accessibili sia per spese meno ordinarie, come l’eliminazione delle barriere architettoniche o l’acquisto di veicoli sia per spese sanitarie o di assistenza.
Agevolazioni disabili 2023, acquisto di auto e altri veicoli
In caso di disabilità riconosciuta sono previste diverse agevolazioni per l’acquisto di auto e altri veicoli. Nello specifico hanno diritto ai bonus per l’acquisto di veicoli le persone non vedenti, sorde, con disabilità psichica o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento, con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni, con ridotte o impedite capacità motorie.
In sintesi i bonus riguardano:
- detrazione IRPEF del 19 per cento della spesa sostenuta per l’acquisto;
- IVA agevolata al 4 per cento sull’acquisto;
- esenzione dal bollo auto;
- esenzione dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.
Agevolazioni disabili 2023, eliminazione delle barriere architettoniche e spese sanitarie
Con riferimento alle agevolazioni edilizie a disposizione dei cittadini con disabilità, ci sono bonus specifici come l’eliminazione delle barriere architettoniche, l’acquisto di altri mezzi di ausilio e sussidi tecnici informatici. Nello specifico i disabili possono accedere a una serie di agevolazioni ovvero:
- detrazione IRPEF del 19 per cento della spesa sostenuta per i sussidi tecnici e informatici;
- IVA al 4 per cento per l’acquisto dei sussidi tecnici e informatici;
- IVA al 4 per cento per l’acquisto di mezzi necessari all’accompagnamento, alla deambulazione e al sollevamento delle persone con disabilità;
- detrazioni delle spese di acquisto e di mantenimento del cane guida per i non vedenti;
- detrazione IRPEF del 19 per cento delle spese sostenute per i servizi di interpretariato dei sordi.
Per maggiori informazioni: Agenzia delle Entrate