Virtus Junior Stabia è riuscita in 26 partite a gonfiare la rete avversaria per ben 76 volte. Un numero impressionante con una media di quasi tre goal a partita.
Una macchina da guerra, una fabbrica del goal. In questo percorso hanno partecipato praticamente tutti, tranne i portieri ma onestamente sarebbe stato troppo chiedere di più. Vincenzo Parlato è stato l’uomo caldo in zona offensiva ma in questo discorso va inserito anche il bomber Lucarelli uomo di zona goal ma anche di manovra offensiva. D’Apice il calciatore dai goal pesanti e mai banali.
Certo che in un campionato ci sono goal pesanti e goal belli ed il capitano Savarese è riuscito a mettere tutti d’accordo su questo argomento. Bellezza, importanza, piazzati o distanza non si è notata la differenza. Galasso è l’anima calda della mediana. Forza fisica ma anche qualità. Quando il centrocampista vede la porta spesso è riuscito a fare male ai portieri avversari, contro l’ Atletico Nuceria un missile dalla distanza per uno dei goal più belli della stagione. Anche Varriale in materia di bellezza e di importanza è uno di quelli che entra a pieno titolo in questa classifica. Vedi il pallonetto alla Recoba nel giorno della promozione. Una perla da vedere e rivedere.
Di Ruocco, il calciatore che ha deciso la partita contro la Rocchese anche lui uomo abile nel reparto offensivo e sempre se vogliamo parlare di quella partita magica e sofferta anche Rocchino ha realizzato un goal bello e pesante. Cosi come Ruocco altro calciatore che ha saputo spesso gonfiare la rete e regalare gioie.
Parlato, D’Esposito, Cimmino, Santarpia, Granozzi, Bracciaforte,Attianese e Raffone e Suarato sono stati gli altri calciatori che hanno partecipato al festival del goal. Insomma una grande missione fatta da un gruppo di ragazzi che hanno fatto registare numeri che dire interessanti sarebbe poco.
