Juve Stabia: Nostalgia Canaglia
Buon inizio settimana e come colonna sonora del lunedi abbiamo scelto una famosa canzone di Al Bano, nostalgia canaglia:
Nostalgia, nostalgia canaglia
Che ti prende proprio quando non vuoi
Ti ritrovi con un cuore di paglia
E un incendio che non spegni mai
Abbiamo perso i colori, abbiamo perso le parole ed i tifosi hanno perso la speranza. Diciamoci la verità senza nasconderci dietro al dito, la Juve Stabia saluta ufficialmente i sogni di gloria della promozione diretta e con questo Lecce che non perde un colpo forse non servirà nemmeno una vittoria a Foggia per sperare. Ecco, molti tifosi hanno dato la colpa ai nuovi arrivati ma ieri contro una volenterosa e modesta Reggina, Santacroce, Cutolo e Paponi non sono proprio scesi in campo e quindi anche la mini polemica e tanto chiacchierata frase : ” Colpa dei nuovi arrivati ” viene a cadere. Nel calcio chi vince prende i meriti e viceversa e Gaetano Fontana diventa a questo punto un uomo praticamente solo al comando. Il tecnico non Amato da una parte della piazza per il suo passato calcistico, viene scaricato anche da chi lo ha sempre difeso ed elogiato per il suo “Tiki Taka” di Catalana Memoria. Un 2017 da inferno, le rimonte clamorose subite e complice una difesa troppo alta e ballerina hanno trasformato una tigre giovane e volenterosa in una tigre di carta troppo tenera e fragile mentalmente. Abbiamo detto, vincere a Foggia potrebbe non servire ma fare risultato potrebbe offrire un segnale importante da lanciare ad una piazza delusa con un umore tornato nuovamente ai minimi termini.
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