Sembra quasi una maledizione: Mondiale 2002, la Francia Campione del Mondo perde la prima partita del girone con il Senegal venendo eliminata al primo turno con zero punti e zero gol fatti; nel 2010 l’Italia campione viene eliminata al primo turno con due soli punti; nel 2014 la Spagna prende otto gol in due partite. Oggi la maledizione sembra essersi messa sui binari giusti per la Germania; una partita sulla carta abbastanza facile per la Germania ma la squadra di Low.
E’ il Messico che, a sorpresa, fa la partita. Nei primi cinque minuti di gioco la squadra divicino al gol per due volte nei primi cinque minuti prima con Lozano la cui conclusione viene deviata in angolo da Boateng; sugli sviluppi del successivo corner, tocca a Neuer liberare l’area da un pallone vagante con una bella uscita.
Ma la Germania risponde subito e Werner fa veninere i sudori freddi ad Ochoa sfiorando il palo con un gran tiro. Ma il Messico ha un altro piglio e costringe Neuer a non abbassare mai la guardia, anche se al quindicesimo Salcedo, per anticipare Werner, per poco non beffa il suo stesso portiere. Ma i sudamericani sono in partita e al 35′ arriva il gol con un contropiede fulminante: Hernandez serve Lozano che scarta Hummels e di destro batte Neuer.
Festa grande sugli spalti ma la Germania cerca subito il pareggio con Kroos ma Ochoa devia il suo siluro sulla traversa. Ma al 45 l’occasione del raddoppio. Ennesimo contropiede condotto dalla squadra allenata da Osorio, il pallone arriva a Vela che conclude di poco alla destra di Neuer.
Nel secondo tempo la musica non cambia. I tedeschi cercano il pareggio e i messicani che che ripartono in contropiede per chiudere il conto, con al 56′ quando Gaurdado sfiora la traverso. Ma la Germania fatica sempre di più e si rende sempre meno pericolosa. Infatti sol al 70′ si rende di nuovo pericolosa quando Reus, subentrato a Khedira, manda alto un ottimo pallone. Ma i sudamericani tengono botta e all’80’ sprecano un clamoroso contropiede. Layun brucia tutta la difesa ma mette clamorosamente sul fondo. Al 90′ la più grande occasione per i tedeschi. Grandissima conclusione di Brandt ma il calciatore del Bayer Leverkusen che colpisce il palo esterno.
Finisce così la prima partita dei campioni in carica che sembrano destinati a proseguire la maledizione dei campioni del mondo. Vero che Svezia e Corea del Sud, le altre avversarie, sono decisamente alla portata della squadra di Low che può ancora passare il girone in tutta tranquilllità.
