Leonardo Candellone in questo torneo di Serie B 2025 è stato uno degli attori principali della squadra di Mister Guido Pagliuca. Oramai l’attaccante è diventato un simbolo a Castellammare Di Stabia grazie anche alle sue prestazioni decisamente importanti. Due anni intensi dove LC non si è fatto notare solo per i goal ma per le prestazioni deliziose ed assist geniali.
Nel calcio moderno, spesso si cerca il bomber da trenta goal, il finalizzatore implacabile capace di risolvere le partite con un tocco. Ma ci sono giocatori il cui valore va ben oltre le statistiche dei marcatori, elementi preziosi che incarnano lo spirito di sacrificio e la generosità: Leonardo Candellone è senza dubbio uno di questi.
Non sarà il bomber da trenta gol, ma la sua corsa instancabile unita alla generosità sono state un mix classico e fondamentale per la squadra. Candellone è l’attaccante che non si ferma mai, che pressa il difensore avversario fino all’ultimo metro, che ripiega per dare una mano ai compagni in fase difensiva, che si sbatte su ogni pallone come se fosse l’ultimo.
È stato un elemento prezioso, un esempio lampante di come un attaccante possa trascinare i compagni non solo con i goal ma soprattutto con l’atteggiamento.
Nei momenti più difficili, quando la squadra sembrava smarrita o la pressione era al massimo, Candellone era lì, in prima linea, a lottare su ogni palla, a dare l’esempio, a infondere coraggio con la sua abnegazione.
La sua presenza in campo è sinonimo di intensità e dedizione. La sua capacità di sacrificarsi per il bene collettivo lo rende un giocatore insostituibile, capace di creare spazi, di liberare i compagni e di mettere in difficoltà le difese avversarie con la sua costante pressione. Candellone è la dimostrazione che il calcio non è solo talento puro, ma anche e soprattutto cuore, corsa e un’immensa generosità.
