Koulibaly la riprende… per la Juventus

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Un recupero straordinario del Napoli rovinato negli ultimi trenta secondi dal suo giocatore simbolo ovvero Koulibaly. Dopo un disastroso primo tempo finito due a zero per i bianconeri, con Meret che in due occasioni, entrambe su Khedira, evita il tracollo, e un gol al 60′ sono arrivati tre gol in quindici minuti da parte del Napoli. Poi, al 92′ arriva la frittata, ovvero l’autorete che decide il Match.

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Juventus e Napoli schierano i giocatori previsti niente cambi. Partita bloccata fino al 16′. Gran tiro di Allan deviato da Szczesny in angolo, ripartenza dei padroni di casa e Danilo (entrato da ventisei secondi per l’infortunio a de Sciglio) fa uno a zero.

 

Tre minuti dopo Higuain manda al Bar Kulibaly e raddoppia. Quinto gol del pipita contro la sua ex squadra.

 

Il napoli accusa l’uno due, anche e soprattutto mentalmente. Mertens è un fantasma, Allan e Zielinski non coprono la difesa. Solo Insigne e Di Lorenzo (migliore in campo) lottano su ogni pallone. ma nel primo tempo i bianconeri sono i padroni assoluti del campo. E anzi Meret deve salvare i suoi più volte, assieme a Manolas che riesce a tmaponare i buchi difensivi. Ed inoltre Di Lorenzo, nonostante debba occuparsi di Cristiano Ronaldo, fa un lavorone assurdo.

Nel secodno tempo entrano Lozano e Mario Rui per Insigne (affaticamento muscolare) e Ghoulam. Il Napoli è più attivo ma al 60′ arriva il gol di CR7. Douglas Costa si invola sulla sinistra, il portoghese prende il tempo a tutti e insacca.

Partita finita? Neanche per sogno. Due minuti dopo Manolas anticipa tutti e fa tre a uno.

Appena il tempo di rimettere la palla a centrocampo che Lozano mantiene il suo record, ovvero un gol ad ogni esordio. Zielisnki serve il messicano in velocità che accorcia ulteriolmente le distanze.

All’80’ Douglas Costa lascia partire un gran destro, ma Meret è pronto e lo mando sulla traversa. E, all’86’, sembra avvenire il miracolo. Altra punizione, battuta da Elmas, subentrato a Allan, e stavolta è Di Lorenzo a segnare pareggiando il conto.

Le suqsadre sono stanche e provate. La Juventus attacca per ripassare in vantaggio e ci prova anche con Dybala (entrato per Higuain), ma la partita sembra destinata al pareggio. Poi, al 92′, a meno trenta secondi, la Joya batte una brutta punizione in area. Il K2 anticipa tutti, ma svirgola e centra in pieno la sua porta beffando Ancelotti e i suoi.

Un’ottima prova del Napoli che reagisce bene, è solo un colpo di sfortuna (conta anche quella) gli impedisce di conquistare un ottimo punto a Torino.

 

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