“NAPOLI PRIMA E DOPO”: la kermesse

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ECCELLENZE DI MELODIE CLASSICHE NAPOLETANE SU RAI 1

IL 26 luglio su Rai 1  in prima serata alle 21.20 è di scena  “Napoli prima e dopo”, un festival musicale dedicato alla cultura e tradizione della canzone napoletana  che si svolge annualmente sin dal 1983.

La prima edizione fu condotta da Vanna Brosio; si sono succeduti sul palco da  allora nella conduzione Paolo Giusti e Katia Nani,  Amanda Sandrelli, Giulia Fossà e Antonio Casagrande, Daniele Piombi e Maria Pia Parisi, Anna Carlucci, Maria Giovanna Elmi, Eleonora Brigliadori, Gigliola Cinquetti , Marisa Laurito , Alba Parietti,  Luisa Corna, Caterina Balivo fino alla conduzione di Pupo con la cantante ecclettica Gloriana.

Questa 32esima edizione è ospitata  nel magico scenario del Museo Castel Nuovo di Napoli all’interno del Maschio Angioino.  Il cast è stellare, il direttore artistico è Pino Moris e a dirigere l’orchestra è il Maestro Enzo Campagnoli. Sul palco artisti  di grande calibro: Peppino di Capri, Serena Rossi, Sal da Vinci, Nino D’Angelo, Antonella Ruggero, Fausto Leali, Tosca, Manuela Villa, Tosca , Lina Sastri , Gianni Nazzaro, Antonello Rondi che hanno fatto risuonare le più belle canzoni classiche napoletane.

Ospiti di eccezione, Gino Rivieccio che con i suoi monologhi ci fa ridere, riflettere; Bianca Guaccero che conquista con la sua grazia e bellezza  cantando “Indifferentemente” e Sergio Assisi che recita la poesia “Pianofforte e notte”.

La kermesse è sempre molto attesa e seguita dai numerosi telespettatori, che si  deliziano con le  melodie partenopee, bellissime e senza tempo.  Colori, suoni, odori, emozioni che si mescolano creando sinergie che coinvolgono l’anima  e a cui non ci si può sottrarre. Durante la serata ci sono state molti premiazioni , tra cui quello conferito a Bianca Guaccero per essere stata una memorabile Assunta Spina nella fiction che racconta la vicenda di questo personaggio.

L’evento si trasforma anche in un momento “itinerante” in cui si raccontano i luoghi preziosi e magici Campani.  Un omaggio a questa città così musicale che ha dato i natali a grandi artisti i quali hanno fatto la storia musicale non solo di Napoli.

 

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