AscoltaDottoressa mi hanno detto che la frutta nelle diete va eliminata
Dottoressa, ma è vero che la frutta deve essere mangiata solo nel pomeriggio?
Dottoressa la frutta non la posso mangiare dopo i pasti vero?
Sciogliamo qualche dubbio e sfatiamo qualche mito. Nelle dieta la frutta non va eliminata (salvo alcune specifiche patologie), anzi lo stesso ISS ne ha sottolineato l’importanza insieme alla verdura.
Qual è il momento migliore per mangiare frutta?
Il momento migliore per mangiare la frutta non esiste. Non è detto che sia la mattina o il pomeriggio. Non ci sono testimonianze scientifiche secondo cui la frutta alle 13 fa ingrassare e alle 17 no. E soprattutto non ci sono testimonianze scientifiche che attestino che la frutta faccia ingrassare (ovviamente ben gestita) anche se dopo i pasti.
Ebbene sì, la frutta dopo il pasto non è il male assoluto. Anzi, in qualche modo può avere anche dei risvolti positivi mangiare un frutto a fine pasto.
Vediamoli
- mangiare frutta dà alla tua testa il segnale di stop. E’ finito il pasto;
- alcune sostanze possono favorire la degradazione delle proteine e quindi la digestione come ad esempio la bromelina dell’ananas;
- alcune vitamine presenti, soprattutto la vitamina C possono facilitare l’assorbimento del ferro contenuto all’interno degli alimenti di origine vegetale di origine vegetale.
- le fibre della frutta sono utili per rallentare l’assorbimento degli zuccheri e anche a mantenere un buon senso di sazietà.
E’ opinione diffusa pensare che alcuni tipi di frutta facciano ingrassare più di altri.
Partiamo dal fatto che la frutta tutta se ben dosata non fa ingrassare, per cui non eliminare la banana o il cachi dalla dieta perché si pensa che siano eccessive, tanto meno è possibile mangiare un kg di anguria perché tanto è tutta acqua, no, non va così, la frutta deve essere ben gestita e ben bilanciata.
Nonostante tutte queste proprietà benefiche va detto che la frutta non può sostituire un pasto. Spesso mi sento dire che dopo lo sgarro si mangia solo frutta o anche a pranzo per non appesantirti un bel piattone di sola frutta.
Non è una cosa corretta , i pasti “mono alimento” non sono mai corretti.
Un pasto a base di sola frutta non fornisce un adeguato senso di sazietà. Correrete il rischio di ritrovarvi dopo un’ora a fare i conti con lo stomaco che brontola come non ci fosse un domani..
Facciamo quindi il punto della situazione:
- la frutta non fa ingrassare se ben gestita né prima né dopo i pasti
- non si deve esagerare nelle dosi della frutta, orientativamente ogni porzione deve essere 150-200g
- non sostituisce il pasto, ma lo può concludere
- la frutta deve essere di stagione e possibilmente a Km 0 e coltivata in modo naturale senza pesticidi.
- può creare fastidi all’intestino o anche gas e senso di gonfiore solo a chi ha delle patologie particolari come IBS, problemi digestivi, reflusso gastrico, ernia iatale
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