Più che dimezzata la truppa italiana in Europa League. Napoli e Fiorentina avanzano ai quarti. Si fermano un bel Torino, e le sconfitte in casa Roma e Inter
Napoli e Fiorentina avanti in Europa League, e insieme alla Juventus in Champions League, rappresentano l’Italia al prossimo turno delle coppe europee. Non male se consideriamo lo stato del calcio italiano, ma in tutta sincerità lo score poteva essere di gran lunga superiore. Se Una tra Roma e Fiorentina doveva uscire, il Torino non meritava sicuramente l’eliminazione. L’Inter ha potuto ben poco contro la seconda in classifica della Bundesliga, sconfitta anche al ritorno tra i fischi del proprio pubblico. Ecco cm’è andata in sintesi sui campi.
Bene il Napoli
La Banda Benitez passa con il minimo sforzo a Mosca. Mertens, Callejon ed Higuain, non trovano la rete del meritato vantaggio. Nel finale i Russi provano a fare male con Kuranyi, ma il cronometro è alleato degli azzurri. Finisce 0-0.
Che Spettacolo!
L’EURO DERBY finisce 0-3 per la Fiorentina che in 20 minuti fa viola la Roma. Gonzalo Rodriguez su rigore apre le danze, poi Skourupski impazzisce e regala lo 0-2 ai Viola con Alonso che a porta vuota deposita il pallone della sicurezza. Basanta, su azione da calcio d’angolo, fa 0-3 con un bellissimo stacco di testa e si registra un infortunio per troppa esultanza. Salah sfiora il poker, mentre Florenzi è l’unico che prova a provare. Montella in paradiso. Roma contestata e curva abbandonata dai tifosi al termine del primo tempo.
Inter a pezzi
Wolfsburg, seconda nella Bundesliga, vince immeritatamente, ma alla fine della fiera, si è mostrata molto più squadra dei nero-azzurri, usciti tra i fischi a San Siro. Daniel Caligiuri fa subito 0-1. L’Inter tenta di vincere almeno per l’onore, ma Benaglio le prende tutte. Palacio trova il punto della speranza, ma è tardi. Nel finale, l’ex Juventus Bendtner, fa sorridere il popolo vestito di verde. Finisce 1-2.
Cuore Toro
Il Torino le prova tutte, ma alla fine vince solo per 1-0 con il colpo di testa del solito Glik. Quagliarella, apparso in giornata di grazia, ed Amauri nel finale non riescono a pareggiare lo score del 2-0 della partita di andata. Passa lo Zenit, ma applausi per i ragazzi di Mister Libidine Ventura.
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