La Politica è essenziale


Il racconto settimanale di Gianfranco Piccirillo

La politica è essenziale

Dopo le ferie, nelle quali la politica rallenta come nelle migliori tradizioni italiane, il presidente della Repubblica e la presidente del Consiglio, che erano ai due lati opposti della nostra penisola, si ritrovano protagonisti, seppure non di persona, al Meeting di Rimini.Dopo essere stato a Dobbiaco, in Alto Adige, con la figlia e con il genero, per qualche giornata di riposo, Sergio Mattarella ha inaugurato il 45′ Meeting di Rimini di Comunione e Liberazione con un messaggio, dedicato al tema dell’essenziale e scelto dal movimento cattolico, più per motivi filosofici che politici.

Secondo il presidente della Repubblica si vuole ricercare l’essenziale, proprio mentre i flussi globali delle informazioni diventano fiumi in piena, mentre le tecnoscienze ci mostrano soluzioni fino a ieri inimmaginabili, mentre le opportunità offerte ai singoli ripropongono la fallace lusinga dell’onnipotenza dell’uomo. Eppure, a fronte di tante nuove possibilità per l’umanità, si tocca ancora drammaticamente con mano l’orrore, le atrocità e l’escalation delle guerre, le volontà di dominio, con un preoccupante ritorno al passato.Sentimenti di paura, sfiducia, talvolta indifferenza, non di rado condite da rancore e odio, si riaffacciano. Per questo, secondo il Presidente della Repubblica, l’essenziale deve essere Il rimettere al centro la persona, il desiderio di vita e di pienezza, nella relazione con la comunità.

L’essenziale infatti non può stare nell’io separato, autosufficiente, ma nell’incontro con l’altro, nella scoperta delle verità, di cui l’altro è portatore, e dunque nel camminare insieme, in un domani da pensare e costruire collettivamente.Per questo motivo il presidente Mattarella apprezza l’impegno educativo e culturale del Meeting di Rimini perché si fa testimone di un grande valore.

Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto partecipa al panel Transizione energetica: costi e competitività.Infatti il suo ministero ha organizzato, con Ispra, Enea e Gse, uno spazio espositivo denominato “Piazza Ministero dell’Ambiente”, dove nella settimana del Meeting si svolgono alcuni incontri sui temi dell’energia e dell’ambiente, dedicati ai tanti diversi interlocutori presenti a Rimini.

Si vuole esaminare in particolare il ruolo del comunicatore e della sostenibilità, l’importanza dell’introduzione della figura dell’energy manager, affrontando i temi dell’efficienza energetica e dei risparmi in bolletta e delle Comunità Energetiche Rinnovabili.Inoltre il Capo di Gabinetto Mario Antonio Scino è stato chiamato per illustrare al convegno, intitolato “la sicurezza energetica del Mediterraneo”, un’applicazione in grado di valutare lo stato di salute del patrimonio edilizio del Terzo Settore, sia a livello energetico, che di vulnerabilità strutturale.

Questo progetto è stato ideato per rendere le parrocchie più efficienti e sostenibili nel solco dell’Enciclica “Laudato sì”, per la salvaguardia della Casa Comune.Si illustrano ai presenti al Meeting anche i corsi di ‘sopravvivenza per le famiglie, che intendono risparmiare in bolletta, dispensando consigli pratici per i giovani che aspirano a diventare green influencer e per gli studenti e i professionisti, che invece vogliono diventare esperti nella gestione dell’energia.

Insomma sono tante le proposte che l’Enea presenta a questa edizione 2024, numero 45 del Meeting di Rimini, in programma nella penultima settimana di agosto, con finanche la presenza di uno stand espositivo, situato nella Piazza Oasi Energetica del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, che prevede una serie di talk, tavole rotonde e giochi.C’è il chiaro intento di illustrare attività, progetti e soluzioni tecnologiche, attraverso l’approfondimento di focus sul tema dell’efficienza energetica e delle comunità energetiche rinnovabili, con la presenza di diversi ricercatori dell’ENEA, messi a disposizione del pubblico di Rimini per ulteriori approfondimenti e spiegazioni.

Questa edizione del Meeting di Comunione e Liberazione torna sull’argomento presentato nel testo fortunato e vincente, intitolato proprio “l’essenziale”, di Marco Mengoni, considerato uno dei migliori cantanti italiani, che ha prevalso al Festival di Sanremo due volte nell’ultimo decennio.Le parole della canzone di Mengoni esprimono bene le sensazioni dei tempi attuali, quando testualmente esprimono: “Mentre il mondo cade a pezzi, Mi allontano dagli eccessi e dalle cattive abitudini.

Tornerò all’origine

E torno a te, che sei per me l’essenziale L’amore non segue le logiche.Ti toglie il respiro e la sete.Mentre il mondo cade a pezzi io compongo nuovi spazi e desideri che
Appartengono anche a te.”

Dunque il testo della canzone di Mengoni e il Meeting di Rimini tornano a ragionare sul tema dell’essenzialismo, una speculazione filosofica orientata alla ricerca dei principi essenziali, intesi come realtà prime e definitive degli oggetti di conoscenza, espresse ad esempio dalle filosofie di Suarez e Leibniz.

La 45° edizione della kermesse di Rimini presenta appunto il Fil rouge “Se non siamo alla ricerca dell’essenziale, allora cosa cerchiamo ?” Sicuramente in questi tempi difficili si cerca “Una presenza per la pace”, che è stato il titolo di uno dei convegni del Meeting, per affrontare la questione dei conflitti e delle guerre in corso alla presenza del patriarca di Gerusalemme dei Latini, Pierbattista Pizzabella, e del presidente della Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli Ets, Bernhard Scholz.Nella kermesse si presenta il tema della Terra Santa nell’incontro “Educare alla conciliazione” con Muhammad Bin Abdul Karim Al-Issa, segretario generale della Lega Musulmana Mondiale, e il cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Cei.

La convivenza è uno dei temi ricorrenti nel Meeting e oggetto anche del dibattito “Terre d’Arabia: un deserto pieno di vita”, con la partecipazione di monsignor Aldo Berardi e monsignor Paolo Martinelli, vicari apostolici per l’Arabia settentrionale e meridionale.  Gli incontri del Meeting sono dedicati, oltre ai conflitti bellici, anche a tematiche quali il disagio mentale, il lavoro, le disuguaglianze, l’intelligenza artificiale e lo sviluppo sostenibile.A titolo esemplificativo può essere considerato un appuntamento utile anche alla questione dibattuta del territorio stabiese un convegno sull’ambiente voluto dal movimento Comunione e Liberazione a questa edizione del Meeting, perché riguarda in modo particolare l’importanza delle risorse idriche.

Infatti nel recupero delle fonti delle acque minerali e in parte anche medicamentose di Castellammare di Stabia sarebbe utile approfondire le tematiche analizzate nel convegno, che si pone l’obiettivo di conservare, utilizzare e condividere la risorsa preziosa dell’acqua in Italia, ma anche in tutte le nazioni del mondo.


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