Sconfitta netta per la Samp all’Olimpico nell’ottavo di finale di Coppa Italia, in una partita senza storia. I blucerchiati sono usciti dal campo umiliati dalla Roma che, oltre a essere superiore sul piano tecnico, ha mostrato di crederci di più.
Primo tempo Roma – Sampdoria
La Samp lascia invariato il 4-3-1-2 del quale, però, cambia diversi interpreti poiché davanti a Puggioni si schierano Bereszynski, Silvestre, Regini e Dodô; a centrocampo Linetty, Cigarini e Djuricic con Fernandes dietro le punte Muriel e Budimir.
La Roma si schiera invece con un 3-4-2-1 con Rüdiger, Fazio e, J. Jesus davanti ad Alisson; B. Peres, De Rossi, Paredes e la novità Mario Rui a centrocampo, con Nainggolan ed El Shaarawy dietro l’unica punta Dzeko.
Parte meglio la Samp e infatti Muriel colpisce il palo superando il portiere Alisson in uscita, dopo aver preso il tempo in velocità a Fazio e grazie a un bell’anticipo di testa di Budimir nei confronti di Juan Jesus (2’). Ma è una illusione perché la partita, dopo essere scivolata via nei successivi venti minuti in sostanziale equilibrio, è presa in mano dai giallorossi.
Al 24’, infatti, Paredes colpisce la traversa, a Puggioni battuto, con un violento destro al volo di ottima fattura da fuori area su cui poi Dzeko non riesce ad effettuare la deviazione vincente; poco dopo, girata al volo di El Shaarawy, parata da Puggioni (30’); quindi è Mario Rui, molto attivo, che innesca il “Faraone” che però non riesce a concludere in modo efficace (32’); al 35’ Paredes tira da fuori e Puggioni si salva in angolo.
Fioccano le occasioni e il gol è nell’aria: arriva al 39’ quando El Shaarawy sbaglia un passaggio in profondità ma Silvestre respinge male e in pratica fa un assist involontario a Nainggolan il quale calcia al volo di destro e coglie il “sette” alla sinistra di Puggioni. Gol di ottima fattura, ma la Roma non si ferma perché sfiora il bis poco prima dell’intervallo: al 42’ El Shaarawy calcia alto dopo un pregevole assist di tacco di Nainggolan; al 44’ è Dzeko ad innescare ancora il Faraone sulla sinistra ma la sua conclusione è deviata in angolo dal portiere blucerchiato; sugli sviluppi del tiro dalla bandierina ancora Nainggolan va alla conclusione, di poco fuori. La Samp è in pratica sparita dal campo.
Secondo tempo Roma – Sampdoria
Si riparte e la Roma raddoppia subito: azione in profondità De Rossi-El Shaarawy-Dzeko con il bosniaco che batte di sinistro Puggioni in uscita (2’).
Al 10’ lo stesso Dzeko, di testa, porta in vantaggio la Roma anche nel conto dei pali. Poco dopo, il bosniaco cerca l’angolino ma il portiere blucerchiato si supera ancora deviando (13’).
La Samp finalmente dà un segno di vita al 15’ grazie ad un errore difensivo di Fazio che innesca Budimir il cui tiro termina sul fondo; sarebbe stata l’occasione, forse, per riaprire la partita.
Ma l’illusione di uno scuotimento della Samp dura poco, perché ci pensa ancora il Faraone a chiudere la pratica, sfruttando al meglio un’apertura di Dzeko, con un bellissimo controllo volante e un pallonetto a superare Puggioni in uscita (16’). 3 a 0 e la partita finisce qui.
Arriva il momento di Totti, che un minuto dopo sostituisce Dzeko, mentre nella Samp Shick prende il posto di Budimir.
Ancora occasioni per i giallorossi con un tiro del “Capitano” che Puggioni respinge.
Ci sarebbe anche un gol di Shick al 27’, annullato però per fuorigioco. Ma è solo accademia romanista con occasione per Perotti (38’), che nel frattempo ha sostituito El Shaarawy.
Allo scadere dell’incontro il sigillo lo mette il solito Nainggolan che, su traversone di Perotti, di testa batte ancora Puggioni (45’).
Finisce così una partita completamente da dimenticare per i blucerchiati, i quali, se talvolta hanno fatto vedere qualche buona trama, sono sembrati in totale balìa dei giallorossi che hanno affondato come e quando hanno voluto, pur mostrando qualche incertezza in difesa.
Adesso torna il campionato, dove bisognerà fare a tutti i costi risultato nella difficile trasferta di Bergamo per scacciare una crisi che sembra ormai arrivata.
Il tabellino di Roma – Sampdoria
Roma (3-4-2-1): Alisson; Rüdiger, Fazio, J. Jesus; B. Peres, De Rossi, Paredes, Mario Rui (Palmieri 33’st); Nainggolan, El Shaarawy (Perotti 20’st); Dzeko (Totti 17’st).
A disposizione: Lobont, Szczesny, Strootman, Perotti, Totti, Vermaelen, Seck, Gerson, Palmieri, Manolas
All: Luciano Spalletti
Sampdoria (4-3-1-2): Puggioni; Bereszynski, Silvestre, Regini, Dodô (Pavlovic 33’st); Linetty (Praet 22’st), Cigarini, Djuricic; Fernandes; Muriel, Budimir (Schick 17’st).
A disposizione: Krapikas, Tozzo, Amuzie, Pereira, Pavlovic, Praet, Quagliarella, Schick, Skriniar.
All: Marco Giampaolo
Marcatori: Nainggolan 39’pt, Dzeko 2’st, El Shaarawy 16’st, Nainggolan 40’st.
Nessun ammonito.
Arbitro: Calvarese di Teramo
