Il Napoli di Luciano Spalletti è Campione D’Italia per la terza volta nella loro storia. Dopo quello sfumato con Sarri in panchina e quello della scorsa stagione vinto dal Milan e cestinato nel momento caldo contro Fiorentina ed Empoli arriva finalmente la gioia per il popolo azzurro che si gode la meritata vittoria.
Un sogno iniziato questa estate ma nonostante le tante partenze come quella di Lorenzo Insigne, Dries Mertens e Kalidou Koulibaly che aveva buttato tanto sconforto da parte della piazza. Arriva Khvicha Kvaratskhelia ed il Coreano Kim e con un Victor James Osimhen in versione on fire la squadra piano piano inizia a mettere sempre più benzina nel motore. Punti su punti, vittorie su vittorie e prestazioni su prestazioni. Il Napoli fa la lepre e lascia tutti dietro. Le sconfitte del Meazza contro l’Inter, quelle in casa contro Lazio e Milan sono del tutto irrilevanti per la quota scudetto. Il Napoli vince contro la Juventus in Goleada, si prende due volte Roma contro Lazio e Giallorossi, vince a Bergamo e si toglie lo sfizio di vincere allo “Stadium” con una firma importante di Raspadori a realizzare uno dei goal più belli di questo campionato.
Aurelio De Laurentiis entra nella storia del calcio Napoli a Pieni titoli e voti. Dopo le vittorie in Coppa il Presidente si può finalmente godere il meritato sogni tricolore. Il primo scudetto del post Diego Armando Maradona che sicuramente dal cielo sta sorridendo dopo aver visto la sua Argentina vincere il Mundial si sarà divertito nel vedere la macchina azzurra mettere la Serie A Tutta dietro la Lavagna.
