Champions League il Napoli impatta al Maradona contro il Francoforte
Conte dopo lo sfogo mostra il suo solito calcio contro una squadra tedesca più capace di creare polemiche che di esprimere gioco. La scelta di Elmas nella formazione iniziale se non altro comporta qualche buono spunto iniziale con l’occasione sprecata da Hojlund e un paio di tiri verso la porta di Zetterer, per il resto inoperoso, nonostante che nel primo tempo la gara sia comunque a senso unico. Senza De Bruyne si elimina qualche equivoco tattico, ma si abbassa la qualità delle giocate offensive, mentre Politano continua il suo periodo di appannamento a cospetto di una squadra peraltro reduce in Champions da due goleade subite. Nella ripresa lo spartito inizialmente non cambia con i tedeschi che però provano ad imbastire qualche contropiede, che costringe il rientrante Rrahmani a subire l’ammonizione. Conte si decide a fare riposare Politano, inserendo Neres, ma nell’ultima gara di campionato nessuno dei due aveva brillato. Sembra che la squadra soffra pure di un calo atletico, anche se Mc Tominay prova a dare il suo solito contributo, non trovando con Hojlund la stessa sintonia che aveva con Lukaku.
L’occasione più importante la creano i tedeschi, costringendo Milinkovic Savic ad una parata impegnativa sull’attaccante subentrato. Per aumentare il potenziale offensivo Conte decide di inserire Lang al posto di Lobotka, cambiando la soluzione tattica negli ultimi minuti, nei quali comunque è sempre Anguissa ad avere l’occasione per sbloccare l’incontro, non riuscendo ad arrivare sul pallone della possibile vittoria. Il nazionale del Camerun resta comunque il migliore in campo, regalando a Mc Tominay un’altra favorevole occasione, che lo scozzese spreca tirando male.
Negli ultimi minuti la gara diventa più intensa, con le squadre, che provano a vincere una gara bloccata e poco entusiasmante. Il pari in effetti non serve per la qualificazione alla fase successiva sia al Napoli che all’Eintracht, che ha riscattato però, sia la batosta dell’ultimo precedente, che i dieci gol subiti nelle ultime due partite di questa edizione della Champions.
Conte forse vuole concentrare le energie solo in campionato anche perché la prossima sfida sarà a Bologna, contro la squadra che al momento sta esprimendo il migliore gioco.
