INTER IN VANTAGGIO NEL PRIMO TEMPO
D’Aversa opta per il 4-4-2 con Adrien Silva a centrocampo e l’esordio dal primo minuto di Caputo; 3-5-2 per Inzaghi che perde Bastoni sostituito da Dimarco e schiera Lautaro nonostante il suo rientro tardivo dall’Argentina. La Sampdoria parte forte con Augello che crossa per Thorsby, alto il colpo di testa del norvegese. Al 17’ l’Inter passa in vantaggio con una splendida punizione di Dimarco che finisce sotto l’incrocio dei pali. I nerazzurri insistono ma il destro di Calhanoglu è troppo angolato e termina sul fondo. Alla mezz’ora Lautaro impegna Audero con un bel diagonale ma il portiere blucerchiato devia in angolo. Al 34’ la Sampdoria pareggia col destro sporco di Yoshida che trafigge Handanovic per colpa di una deviazione di Dzeko. A fine primo tempo Skriniar va vicino al goal ma il suo colpo di testa finisce alto, splendido il cross di Dimarco nell’occasione. Al 44’ l’Inter torna avanti: Barella parte in azione personale prendendo in mezzo due avversari, crossa quindi per Lautaro che segna con un tiro a volo. Il primo tempo si chiude sul 2-1 per la squadra di Inzaghi.
PARI TRA SAMPDORIA E INTER
Al 47’ Bereszyński crossa per Augello che pareggia di nuovo con uno splendido sinistro che lascia pietrificato Handanovic. La gara è molto bella e ricca di occasioni: l’Inter avrebbe due chance di tornare avanti ma le spreca per due errori di misura. Dzeko non riesce ad arrivare su un traversone leggermente lungo di Perisic e Lautaro subito dopo si fa rimontare da un avversario prima di concludere male a tu per tu col portiere avversario. Anche Calhanoglu non riesce centrare la porta per pochi centimetri con un destro rasoterra. La Sampdoria va vicinissima al 3-2 col destro di Damsgaard salvato sulla linea da D’Ambrosio. L’Inter chiude la gara in 10 perché dopo aver effettuato tutti e 5 i cambi Sensi si infortuna ad un ginocchio; dopo 7 minuti di recupero la gara tra Sampdoria e Inter finisce 2-2.
(Fonte immagine in evidenza: pagina Facebook F. C. Internazionale)
